Franco Alfieri trasferito al carcere di Secondigliano? Legali e Procura negano

Il politico cilentano avrebbe avuto contatti con l'esterno. Di qui l'indiscrezione del suo trasferimento a Napoli

Di Redazione Infocilento

Franco Alfieri trasferito dal carcere di Fuorni a quello di Secondigliano. La notizia circolava da alcune ore ed era stata ripresa anche dall’agenzia Ansa. È toccato alla Procura e ai legali smentire tale circostanza.

I motivi del trasferimento

Il provvedimento, secondo l’agenzia, era arrivato per presunti contatti tra Alfieri e l’esterno. Stando ad indiscrezioni di alcuni organi di informazione, il presidente della Provincia di Salerno e sindaco di Capaccio Paestum avrebbe tentato di comunicare con con soggetti fuori dal carcere tramite una videochiamata grazie ad un telefono di una guardia carceraria.

I legali dell’amministratore capaccese, però, smentiscono fermamente tale circostanza e precisano che Alfieri si trova tutt’ora a Fuorni in attesa della decisione del Riesame prevista per il 28 ottobre. Anche la Procura ha smentito tali ricostruzioni.

Sul caso il Senatore Antonio Iannone ha anche presentato un’interrogazione al Ministro Nordio.

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