C’è ancora attesa per la decisione del Riesame sulla posizione di Andrea Campanile, ormai ex capostaff del sindaco di Capaccio Paestum e presidente della provincia di Salerno, Franco Alfieri. Lo scorso 24 ottobre si è tenuta l’udienza di Riesame nel corso della quale l’avvocato Cecchino Cacciatore ha contestato una serie di elementi relativi alle indagini,quali l’utilizzo delle intercettazioni e persino le facoltà cognitive dei consulenti della Procura di Salerno.
Campanile spera nella revoca del provvedimento cautelare degli arresti domiciliari, comminati lo scorso 3 ottobre a seguito di un’operazione della Guardia di Finanza. Entro oggi si conoscerà il suo futuro.
Franco Alfieri oggi davanti ai giudici
Questa mattina toccherà presentarsi ai giudici anche a Franco Alfieri, difeso dagli avvocati Agostino De Caro e Domenicantonio D’Alessandro.
Già durante l’interrogatorio di garanzia i legali avevano chiesto un’attenuazione della misura cautelare. Il politico di Torchiara, è ristretto nel carcere di Fuorni da tre settimane. Ora sarà riproposta questa istanza al Riesame, provando a mettere sul tavolo ulteriori contestazioni anche relative all’iter procedurale.
Pare che la difesa stia lavorando, in particolare, per smontare l’accusa di corruzione relativa al subappalto concesso dalla società Dervit all’azienda di famiglia, l’Alfieri Impianti, per dei lavori nel comune di Battipaglia. In particolare si punta a dimostrare che non ci sarebbe stato un vantaggio diretto per il politico.
Anche Alfieri punterà ad ottenere quantomeno una misura cautelare diversa, come gli arresti domiciliari, inizialmente negati in quanto l’amministratore è stato ritenuto troppo «scaltro» dalla Procura, pertanto in questa fase inadeguato ad ogni forma detentiva alternativa. Da casa, secondo il Gip Valeria Campanile, avrebbe potuto comunque impartire direttive ai suoi fedelissimi. Una convinzione che si sarebbe ulteriormente diffusa nelle idee del magistrato all’indomani dell’arresto quando soprattutto attraverso i social ci sarebbero state una serie di iniziative di solidarietà per Alfieri.
Oggi si comprenderà se il Riesame condivide il quadro descritto dalla Procura.