Il Comune di Ascea, guidato dal sindaco Pietro D’Angiolillo, è risultato beneficiario di un finanziamento per la realizzazione di parchi e percorsi attrezzati con l’applicazione di nuove tecnologie per la pratica sportiva libera. All’Ente cilentano è stato riconosciuto un contributo per acquisto e posa forniture per un importo complessivo di 35.000,00 €.
Fondi Pnrr per il Comune di Ascea: ecco come verranno utilizzati
I lavori in programma saranno finanziati con i fondi del Piano Nazionale , investimento 3.1 “Sport e inclusione sociale”. L’Avviso punta a favorire il recupero della aree urbane puntando sugli impianti sportivi e la realizzazione di parchi urbani attrezzati, al fine di favorire l’inclusione e l’integrazione sociale, soprattutto nelle zone più degradate e con particolare attenzione alle persone svantaggiate.
Il Dipartimento per lo sport ha disposto l’attivazione di una terza linea di intervento per la creazione di parchi e percorsi attrezzati con finalità ricreative e di inclusione sociale nei territori svantaggiati del Paese destinando 20 milioni di euro esclusivamente alle aree del Mezzogiorno per la fornitura e distribuzione di attrezzature sportive e l’applicazione di nuove tecnologie per la pratica sportiva libera.
Il progetto di Ascea
L’Ente pertanto ha espresso la volontà di poter realizzare una nuova zona da destinare allo sport libero in un’altra area urbana differente del Comune, individuata nell’area di verde pubblico di proprietà comunale , di forma trapezoidale situata alla convergenza fra Via Partigiano D’Angiolillo e Lungomare di Levante, zona idonea ad allocare le attrezzature relative al progetto in questione.
Ascea punta a realizzare così un percorso attrezzato per il fitness; in particolare le attrezzature, polivalenti, dovranno essere in numero compreso tra 6 e 26 e specifiche per l’allenamento a corpo libero, cardio e il miglioramento e coordinamento del tono muscolare (esercizi all’aperto, jogging, footing ecc.) pur potendo variare la composizione nel rispetto delle tipologie di attrezzature da destinare alla pratica sportiva libera e soprattutto adatte ad uno o più target specifici (bambini, giovani, adulti, over 65 e diversamente abili).
Il Comune cilentano aveva presentato domanda di finanziamento nell’ambito della 3° Linea di intervento finanziata con i fondi del PNRR, la realizzazione di parchi e percorsi attrezzati con l’applicazione di nuove tecnologie per la pratica sportiva libera, destinati unicamente ai Comuni con popolazione residente fino a 10.000 abitanti sprovvisti di playground pubblici e ricadenti nelle Regioni del Mezzogiorno. Richiesta che è stata approvata dal Ministero competente.