In occasione della prossima celebrazione del 1° maggio, giornata internazionale dei lavoratori, Carmine Rubino, segretario generale dell’Ugl Salerno, ha voluto rivolgere un messaggio di solidarietà e impegno a tutti i lavoratori della provincia.
Carmine Rubino
Rubino ha evidenziato il ruolo centrale svolto dall’Ugl Salerno nelle vertenze che hanno interessato svariati settori dell’economia provinciale. “L’Ugl Salerno si è sempre distinta per il suo impegno incrollabile a difesa dei diritti dei lavoratori“, ha dichiarato Rubino. “In un periodo di crescente incertezza economica e sociale, abbiamo mantenuto salda la nostra promessa di sostenere chi lavora duramente per garantire il proprio sostentamento e quello delle proprie famiglie“.
Ugl Salerno
Nel corso degli ultimi anni, l’Ugl Salerno è stata attivamente coinvolta in numerose vertenze di rilevanza provinciale. Tra queste, spiccano le lotte condotte a fianco dei dipendenti della Fos di Battipaglia, che hanno dovuto affrontare difficoltà legate alla riorganizzazione aziendale e alle pressioni del mercato globale.
Allo stesso modo, l’Ugl Salerno si è impegnata accanto ai lavoratori della Dussmann Service, azienda che opera nel settore dei servizi di pulizia e manutenzione, affrontando le sfide legate alla contrattazione collettiva e alla tutela dei diritti dei lavoratori impegnati negli appalti Asl.
Le dichiarazioni
Rubino ha inoltre ricordato l’importanza della battaglia condotta insieme ai dipendenti di Busitalia Campania, azienda di trasporto pubblico, per contrastare le politiche aziendali volte a tagliare costi e personale, mettendo a rischio la qualità del servizio offerto e la stabilità occupazionale dei lavoratori.
“Ogni vertenza rappresenta una battaglia per la dignità e i diritti dei lavoratori“, ha affermato Rubino. “E l’Ugl Salerno continuerà a essere al loro fianco, combattendo per un futuro in cui il lavoro sia fonte di dignità e realizzazione personale“.
Rubino ha concluso il suo messaggio esortando tutti i lavoratori a unirsi alle celebrazioni del 1° maggio, “non solo per ricordare le lotte del passato, ma anche per rinnovare l’impegno per un futuro di giustizia sociale e uguaglianza“.