Feriti dell’incidente di Atena Lucana trasferiti fuori il Vallo di Diano. La denuncia di Imma Vietri (FDI): “De Luca lo considera di serie B?”

La denuncia di Imma Vietri sul trasferimento dei feriti dell'incidente di Atena Lucana, ecco i dettagli

Di Federica Pistone

Il grave incidente stradale verificatosi, nella tarda serata di domenica, sulla Strada Statale 19 ad Atena Lucana pone nuovamente l’attenzione su quanto sia urgente il potenziamento dell’ospedale Luigi Curto di Polla”.

La nota stampa

Lo dichiara, in una nota, la deputata di FdI Imma Vietri: “E’ inaccettabile che l’unico nosocomio del Vallo di Diano non sia messo nelle condizioni di fornire i servizi essenziali di assistenza sanitaria a causa della carenza di personale che, da troppo tempo, sta comportando difficoltà nell’organizzazione dei turni di lavoro, lasciando molto spesso scoperte le fasce orarie serali.

Ieri, per via dell’assenza dell’ortopedico, ben cinque ambulanze sarebbero state costrette ad allontanarsi dal Vallo di Diano per trasportare le persone rimaste ferite nell’incidente stradale in altri ospedali, a circa un’ora di distanza di auto, lasciando anche il territorio privo dei mezzi per l’emergenza”.

Per la parlamentare di Fratelli d’Italia, dunque, “non è comprensibile che un ospedale come quello di Polla, baricentrico, posto in prossimità dell’arteria autostradale e con un bacino di utenza di circa 70 mila abitanti, venga progressivamente abbandonato con la dismissione dei reparti e l’assenza di un adeguato numero di medici.

La protesta

Mi domando perchè, questo importante presidio ospedaliero, continui ad essere considerato di Serie B dall’amministrazione regionale di centrosinistra?”.

Condivido, pertanto, la richiesta di intervento del portavoce di FdI di Teggiano Paolo Carrano al presidente De Luca affinchè si attivi, presso l’Asl Salerno, per garantire al Vallo di Diano un servizio sanitario efficiente potenziando in tempi rapidi il personale del nosocomio di Polla.

Non si può continuare a mettere in pericolo la salute e finanche la vita dei cittadini in questo modo” conclude Vietri.

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