Felitto, ordinanza per tutelare l’area naturalistica “Remolino”

Il provvedimento del primo cittadino è finalizzato a tutelare l'ambiente naturale e garantire la sicurezza dei visitatori

Di Antonio Pagano

Il sindaco di Felitto, Carmine Casella, ha emesso un’ordinanza volta a regolamentare l’area naturalistica “Remolino” per preservare la bellezza ed unicità della stessa, al fine di tutelare l’ambiente naturale e garantire la sicurezza dei visitatori, visto l’elevato afflusso turistico nel periodo luglio – settembre.

Le regole per i visitatori

I visitatori sono pertanto tenuti a rispettare i percorsi segnalati e le indicazioni fornite dai cartelli informativi; è fatto divieto inoltre uscire dai sentieri segnalati per evitare danni all’ambiente naturale e per garantire la propria sicurezza.

È assolutamente vietata l’accensione di fuochi di qualsiasi tipo, inclusi grigliate e barbecue portatili, all’interno dell’area naturalistica; l’uso di fornelli a gas è consentito solo nelle aree appositamente predisposte e segnalate. L’ordinanza prevede poi il divieto di campeggiare, pernottare o montare tende ed altre strutture temporanee all’interno dell’area naturalistica.

Gli obblighi verso la natura

È obbligatorio rispettare e proteggere la flora e la fauna locali. È fatto divieto raccogliere fiori, piante, funghi e qualsiasi altro elemento naturale; è vietato inoltre abbandonare rifiuti di qualsiasi genere. I visitatori sono tenuti ad utilizzare i contenitori per la raccolta differenziata presenti lungo i percorsi. È vietato disturbare la fauna locale, compreso il fare rumore eccessivo o avvicinarsi agli animali selvatici; è fatto divieto di usare detersivi, saponi e altre sostanze chimiche che possano inquinare le acque e il suolo.

Altre regole per chi accede all’area naturalistica

Il provvedimento vieta l’uso di mezzi motorizzati, ad eccezione dei veicoli autorizzati per la manutenzione e il soccorso;  è consentito svolgere attività di Picnic solo nelle aree attrezzate appositamente segnalate. Sono consentite attività sportive non invasive come trekking, birdwatching, e fotografia naturalistica. Non sono consentiti invece sport motorizzati o altre attività che possono danneggiare l’ambiente.

L’accesso degli animali domestici è consentito, ma devono essere tenuti al guinzaglio e sotto il controllo del proprietario; i proprietari sono responsabili della pulizia delle deiezioni dei propri animali. I visitatori devono prestare particolare attenzione e rispettare tutte le norme di sicurezza nei pressi della diga, è infatti vietato avvicinarsi ai bordi non protetti e tuffarsi nelle acque adiacenti. Nel caso di emissione da parte del competente Servizio dell’Agenzia Regionale Protezione Civile di allerta meteo GIALLA per CRITICITA’ IDRAULICA, CRITICITA’ IDROGEOLOGICA, TEMPORALI, VENTO, l’adozione immediata della seguente misura precauzionale:  divieto di accesso alla Diga, divieto di accesso ai percorsi e alla sentieristica. 

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