Estorsione di denaro con metodo mafioso: scatta l’arresto per 3 persone a Battipaglia

Nella giornata di oggi, i Carabinieri della Compagnia di Battipaglia hanno eseguito un'ordinanza cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Salerno,

Di Redazione Infocilento

Nella giornata di oggi, i Carabinieri della Compagnia di Battipaglia hanno eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Salerno, che ha disposto il carcere per Vito De Feo e Carmine Imbimbo. Al contrario, i fratelli Vito e Franco Falcone sono stati sottoposti ad arresti domiciliari.

L’operazione

L’attività investigativa è stata diretta dalla Procura di Salerno, che ha ritenuto la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza nei confronti di Vito De Feo e Carmine Imbimbo per aver minacciato una coppia da cui hanno ottenuto il pagamento di 550 euro per saldare un debito contratto con un terzo creditore. Inoltre, i due hanno tentato di farsi consegnare del denaro da un imprenditore utilizzando il metodo mafioso.

Vito De Feo, invece, è stato accusato di aver minacciato il titolare di una concessionaria di autoveicoli da cui ha ottenuto il pagamento di circa 15000 euro necessari per saldare un debito contratto con un terzo creditore, sempre con l’aggravante di aver utilizzato il metodo mafioso.

Gli arresti

Infine, Vito e Franco Falcone sono stati accusati di aver minacciato un proprio debitore da cui hanno ottenuto denaro, un’auto, la sottoscrizione di 43 cambiali del valore di 1000 euro ciascuna e una carta Bancoposta da cui prelevavano le somme accreditate mensilmente dalla vittima. Non solo, le vittime dei due sono state anche un uomo e i suoi genitori da cui hanno ottenuto il pagamento di oltre 20mila euro per onorare un debito di gioco.

L’operazione condotta dai Carabinieri della Compagnia di Battipaglia dimostra l’efficacia del lavoro di contrasto alla criminalità organizzata e alla mafia svolto dalle forze dell’ordine. Grazie all’azione coordinata delle autorità giudiziarie e di polizia, è stato possibile arrestare i responsabili di gravi reati e di intimidazioni a danno di cittadini onesti.

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