Energie rinnovabili, Campania virtuosa. Bene il Cilento

Bene i dati su solare fotovoltaico, eolico, idroelettrico e bioenergie. Presentato il report di Legambiente

Di Roberta Foccillo

C’è una Campania virtuosa, una regione guida e di esempio per le altre regioni. La Campania delle fonti rinnovabili fa registrare con risultati evidenti e concreti: nel 2023 si registra rispetto al 2022 +9% sulla potenza installata e +11% sulla produzione di energia, +36% del numero di impianti fotovoltaici, +21% di potenza fotovoltaica e, riguardo invece alla produzione, +21% per quella eolica e +38% per quella idroelettrica. Siamo a quota 3,77 gigawatt di potenza installata.

Il report di Legambiente

La fotografia è stata scattata da Legambiente con il suo rapporto annuale Comuni Rinnovabili presentato stamattina presso la Sala de Sanctis, Palazzo Santa Lucia a Napoli.

I dati presentati dimostrano gli importanti passi avanti che potrebbero continuare nella nostra regione ma anche moltiplicarsi negli altri territori, ma – commenta Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania – il contesto nazionale fa prefigurare possibili passi indietro nello sviluppo delle rinnovabili, che potranno avere impatto negativo anche per il virtuoso modello campano”.

I numeri del Dossier

Nel 2023 in Campania siamo a quota 3,76 gigawatt di potenza rinnovabile elettrica: solare fotovoltaico, eolico, idroelettrico e bioenergie.

Per il solare i comuni con la maggiore potenza installata al primo posto Eboli e Serre. Nuovi impianti si segnalano anche a Salerno.

Per quanto riguarda l’idroelettrico, invece, al top Morigerati e Pertosa. Per le bioenergie, bene San Pietro al Tanagro.

Condividi questo articolo
Exit mobile version