Emergenza terremoto in Turchia: solidarietà dal Cilento, attiva raccolta di beni di prima necessità. Ecco come partecipare

Dal Cilento si attiva la grande macchina di solidarietà per aiutare la popolazione terremotata della Turchia e della Siria

Di Roberta Foccillo

Nel Cilento si è attivata la grande macchina di solidarietà per aiutare, concretamente, la popolazione turca e siriana colpita dal devastante terremoto che ha spezzato centinaia di vite.

Sinergia tra Protezione Civile e Associazioni

L’associazione Tommy125, in collaborazione con la Protezione Civile Gruppo Lucano di Castellabate, le Comunità parrocchiali di Castellabate, e varie associazioni locali come Orizzonte, ha organizzato una raccolta di aiuti per sostenere le popolazioni che, dall’oggi al domani, si sono ritrovate senza nulla, se non un flebile respiro per sopravvire ad una sciagura senza precedenti.

Quando accadono cose del genere, le parole servono a poco; si può e si deve intervenire in modo concreto, ecco che entra in gioco il dovere morale di partecipare ad una raccolta di materiale essenziale.

Ecco cosa può servire

Indumenti invernali per adulti e bambini, coperte, calze, sciarpe, guanti, vestiti invernali, scarpe invernali, cappelli. Cibo a lunga conservazione come latte in polvere per neonati, saponette, salviettine igienizzanti, spazzolini, dentifricio, assorbenti.

E ancora, medicamenti di primo soccorso, garze, siringhe, pannolini, cerotti, farmaci emostatici, disinfettanti, bende, cotone idrofilo e alimenti per animali.

Anche Agropoli si è attivata per sostenere i terremotati della Turchia e della Siria, chiunque fosse interessato, può far riferimento alla pagina Facebook «Comitato Rione Moio» oppure telefonare al numero 388408032

Il devastante terremoto

Il terremoto in Turchia e Siria del 2023 è stato un evento calamitoso verificatosi nella notte fra il 5 e il 6 febbraio 2023, principalmente per mezzo di due forti scosse che hanno colpito l’area meridionale della Turchia, nonché le regioni settentrionali della Siria.

Un primo terremoto, con ipocentro a circa 17,9 km di profondità ed epicentro a 34 km a nord-ovest della città di Gaziantep (a circa 90 km dal confine con la Siria), nonché a 26 km ad ovest di Nurdağı, ha registrato una magnitudo di 7,8 Mww, venendo seguito da decine di altre scosse di assestamento.

Successivamente, una nuova scossa, con magnitudo di 7,5 Mww ed epicentro localizzato a 4 km a sud della città di Ekinözü, ha colpito soprattutto il territorio della provincia di Kahramanmaraş.

Secondo le stime effettuate dai due Paesi principalmente coinvolti, il terremoto ha provocato in totale almeno 40943 vittime (di cui 31643 in Turchia e circa 9300 in Siria), mentre sono stati registrati più di 85000 feriti.

Secondo le stime effettuate dalle autorità turche e siriane, in totale almeno 40.000 persone sono morte, mentre sono stati registrati più di 85.000 feriti.

Le info utili

I punti di raccolta sono la Protezione Civile gruppo Lucano di Castellabate via Federico Coppola-Santa Maria di C/te sottostante le Scuole medie/Associazione @Tommy125 Ogliastro Marina-Ex Mazzeno

Per info 3665209479-0974960463-3501190782

La sede è aperta dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle 15:00 alle 19:00

Condividi questo articolo
Exit mobile version