Emergenza sanitaria nel Vallo di Diano: 800 bambini senza pediatra. Cammarano scrive all’Asl

"È necessario agire con urgenza per evitare un’ulteriore degenerazione della situazione, che metterebbe a rischio la salute dei bambini".

Di Ernesto Rocco

Questa mattina, Michele Cammarano, consigliere regionale e presidente delle aree interne, ha inviato una nota al Direttore Generale dell’ASL di Salerno per esprimere la sua profonda preoccupazione riguardo alla grave situazione sanitaria che affligge il Vallo di Diano, in particolare le comunità di Polla e zone limitrofe. La prematura scomparsa della dottoressa Carrazza ha privato circa ottocento bambini di un pediatra di riferimento, aggravando ulteriormente una situazione già critica a causa della carenza di medici specialistici.

Conseguenze della Carenza di Pediatri

La mancanza di un pediatra ha avuto ripercussioni dirette sul servizio sanitario locale. I genitori si trovano costretti a rivolgersi al Pronto Soccorso e al reparto pediatrico dell’Ospedale “Luigi Curto”, che già operano in condizioni di sovraccarico.

Questo scenario ha reso il servizio sanitario più precario e insufficiente, suscitando frustrazione tra le famiglie del Vallo di Diano. Cammarano ha sottolineato l’urgenza di un intervento immediato per garantire la presenza di almeno un pediatra nell’area.

Raccolta firme e mobilitazione delle Famiglie

A fronte della situazione critica, le famiglie del Vallo di Diano hanno manifestato l’intenzione di avviare una raccolta firme per sollecitare le istituzioni competenti a fornire risposte concrete e immediate. Cammarano ha dichiarato: “È necessario agire con urgenza per evitare un’ulteriore degenerazione della situazione, che metterebbe a rischio la salute dei bambini“.

Ha promesso il suo supporto a qualsiasi azione volta a tutelare i diritti dei più piccoli e le esigenze delle famiglie.

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