Emergenza ambientale a Mandia di Ascea: la minoranza chiede interventi immediati

I consiglieri di minoranza, hanno sollecitato l’amministrazione comunale a effettuare delle verifiche e conseguenti interventi per riportare la situazione alla normalità

Di Chiara Esposito

Una grave situazione di disagio ambientale e sanitario è stata sollevata ad Ascea da parte dei consiglieri comunali del gruppo consiliare “Ascea in Testa“. Secondo quanto scritto in una nota, uno sversamento di acque reflue, rilevato in quantità significativa lungo la strada che conduce alle vasche di depurazione e a terreni coltivati a uliveti e castagneti, sta causando problemi di sicurezza, inquinamento del suolo e ostacoli al transito, in località San Rocco, nella frazione di Mandia.

La denuncia

I consiglieri, recependo le preoccupazioni espresse dai cittadini, hanno così informato il Sindaco e i responsabili degli uffici comunali competenti, richiedendo un intervento tempestivo per arginare la situazione. Dalle comunicazioni raccolte, sembrerebbe che il fenomeno derivi dalla tracimazione di liquami dal sistema fognario, una condizione che, secondo quanto segnalato, si protrae ininterrottamente da circa 15 giorni.

La richiesta di intervento

I consiglieri di minoranza, hanno sollecitato l’amministrazione comunale a effettuare delle verifiche e conseguenti interventi per riportare la situazione alla normalità. Non è tardata ad arrivare la risposta da Palazzo di Città. Il Sindaco e i responsabili degli uffici interessati hanno preso atto della segnalazione e inviato richiesta d’intervento a Consac.

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