Sono 33 i comuni della Piana del Sele, Cilento, Vallo di Diano, Alburni ed aree limitrofi chiamati al voto per le elezioni amministrative 2024. Di questi soltanto Capaccio Paestum è al di sopra dei 15mila abitanti.
Elezioni amministrative 2024 – le liste
Ecco tutte le liste e i candidati nei comuni al voto (clicca sul nome del comune per leggere le liste):
- Ascea
- Auletta
- Bellizzi
- Bellosguardo
- Caggiano
- Campora
- Capaccio Paestum
- Casalbuono
- Casaletto Spartano
- Caselle in Pittari
- Castelnuovo Cilento
- Castelnuovo di Conza
- Cuccaro Vetere
- Felitto
- Futani
- Gioi
- Laureana Cilento
- Montano Antilia
- Morigerati
- Oliveto Citra
- Omignano
- Ottati
- Perdifumo
- Ricigliano
- Rofrano
- Sala Consilina
- Salento
- Salvitelle
- San Mauro Cilento
- San Pietro al Tanagro
- San Rufo
- Torchiara
- Torraca
- Torre Orsaia
- Valle dell’Angelo
Le regole del voto
Per le elezioni amministrative 2024 votare tutti i cittadini che alla data delle elezioni hanno compiuto i 18 anni, residenti nel comune oggetto di votazione. Per votare servono tessera elettorale con ancora spazi liberi e un documento di riconoscimento valido. A differenza delle Elezioni Europee, non possono votare gli studenti fuori sede. Gli italiani residenti all’estero possono votare alle elezioni amministrative venendo in Italia a votare presso il comune di iscrizione nelle liste elettorali, in quanto non previsto il voto all’estero.
Quando si vota
Tutte le elezioni amministrative 2024 si svolgeranno sabato 8 giugno dalle 14 alle 22 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23, insieme alle elezioni europee, come previsto per legge, con l’eccezione dei Comuni nelle Regioni a statuto speciale che hanno la possibilità di fissare anche date diverse.
Come si vota
Alle elezioni comunali 2024, come negli scorsi anni, la legge elettorale sarà diversa a seconda della popolazione residente nel Comune:
- Comuni con più di 15mila abitanti: ci sarà un primo turno, con possibilità di voto disgiunto (cioè si potrà votare un candidato sindaco e poi una lista non collegata a lui), e se un candidato avrà il 50% più uno dei voti validi sarà eletto. Se invece nessuno avrà avuto la maggioranza assoluta, si procederà con un secondo turno e si effettuerà il ballottaggio tra i due candidati che hanno preso più voti al primo turno.
- Comuni con meno di 15mila abitanti: si svolge un primo turno in cui è possibile il voto disgiunto. Viene eletto il candidato sindaco che ha preso la maggioranza dei voti, anche se non ha superato il 50% dei voti validi. Se c’è un solo candidato, viene eletto a condizioni che sia andato a votare almeno il 40% della popolazione, e che il candidato abbia ottenuto la metà dei voti validi.
Il ballottaggio
Qualora nessun candidato raggiunga la soglia del 50% più uno dei voti validi al primo turno, si tornerà a votare domenica 23 giugno (dalle 7 alle 23) e lunedì 24 giugno (dalle 7 alle 15), per scegliere tra i due candidati che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti (ballottaggio). Al secondo turno viene eletto sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti.
Novità per il 2024
Per la prima volta, nel 2024 i sindaci nei Comuni sotto i 15mila abitanti potranno essere eletti anche per un terzo mandato, mentre quelli dei Comuni sotto i 5mila abitanti non avranno più alcun limite di mandati.