Manca sempre meno alla scadenza della presentazione delle liste, in vista della tornata amministrativa che interessa i comuni di Ascea, Castelnuovo Cilento e Salento. Tra riconferme, ritorni e prime volte, sembra ormai essere definito il quadro degli “sfidanti”.
Ascea: una sfida a tre?
Dopo dieci anni di amministrazione, il Sindaco Pietro D’Angiolillo cede il posto al suo vice l’Avv. Stefano Sansone, che nella lista “Ascea Futura” ha saputo traghettare solo una parte della maggioranza, sono infatti tanti i nuovi volti. Affiancato dall’attuale compagine di minoranza, invece, torna sulla scena politica dopo ben 10 anni dalla sua ultima esperienza da Sindaco, il dottor Mario Rizzo, con la lista “È ora”. In corsa per la fascia tricolore anche l’Avv. Pasquale D’Angiolillo, ex assessore dell’amministrazione Puglia, uno dei primi ad aver annunciato la sua candidatura con la lista “Ascea in testa”. In queste settimane, inoltre, si è parlato di una possibile quarta lista con a capo il dottor commercialista Giovanni Rizzo, ma al momento non si hanno conferme.
Castelnuovo Cilento: una poltrona per due
Scenario completamente diverso a Castelnuovo Cilento dove ormai da mesi è annunciata una sfida a due. Passaggio di testimone tra il Sindaco Eros Lamaida e la moglie, l’Avv. Anna Maria Cerbone che con la lista “Castelnuovo Cilento nel cuore” ha ereditato una parte della squadra del Sindaco, con l’aggiunta di tanti volti giovani. Dall’altro lato c’è l’Avvocato Gianluca D’Aiuto, che già nel mese di luglio aveva fondato il movimento “Progetto Comune”, per poi annunciare la sua candidatura lo scorso gennaio con la lista “Visione Comune”.
Salento: sfida al “triello”
Conferma la candidatura per il suo terzo mandato, il Sindaco Gabriele De Marco, con la lista “La Svolta”, dove sono presenti all’incirca gli stessi candidati delle scorse elezioni. Flora Santoro, oggi consigliere di minoranza, alla guida della lista “Il sole nella luce”, proverà anche questa volta a sfidare De Marco. A presentare “L’Onda Alta”, venerdì 10 maggio, il terzo candidato alla corsa al comune, il dottor Michele Santoro, pronto per una “democrazia partecipativa”.