In vista delle prossime elezioni amministrative previste per domenica 25 e lunedì 26 maggio 2025, con eventuale turno di ballottaggio nei giorni 8 e 9 giugno, il Ministero dell’Interno ha avviato la macchina organizzativa e ribadito una serie di adempimenti fondamentali per i comuni chiamati al voto. Tra questi, particolare attenzione è rivolta alla fase cruciale della presentazione delle liste.
Attraverso una comunicazione ufficiale trasmessa dalla Prefettura di Salerno ai Commissari Straordinari, alle sottocommissioni elettorali circondariali e ad altri enti coinvolti, sono stati chiariti termini e modalità per garantire il corretto svolgimento delle operazioni preliminari al voto.
Uffici comunali aperti dal 22 al 26 aprile
In particolare, gli uffici comunali dei centri interessati dovranno garantire un orario straordinario di apertura per la presentazione delle liste elettorali e il rilascio dei certificati di iscrizione nelle liste. Saranno operativi: venerdì 25 aprile dalle ore 8:00 alle 20:00 e sabato 26 aprile dalle ore 8:00 alle 12:00
Inoltre, è prevista l’apertura anche nei giorni immediatamente precedenti (martedì 22, mercoledì 23 e giovedì 24 aprile) con orari che i singoli comuni dovranno rendere pubblici nei prossimi giorni. L’obiettivo è garantire il rilascio, entro 24 ore dalla richiesta, dei certificati necessari per la presentazione delle candidature.
Autenticazione delle firme e modalità digitali per gli elettori con gravi impedimenti
Un aspetto importante riguarda l’autenticazione delle firme dei sottoscrittori delle liste e dei candidati. Per gli elettori con gravi impedimenti fisici (come ciechi, amputati o affetti da paralisi) o che rientrano nelle condizioni per il voto domiciliare, sarà possibile firmare digitalmente i documenti, in linea con quanto previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD). Tali firme non richiedono ulteriore autenticazione.
Il file informatico con la sottoscrizione dovrà essere consegnato su supporto digitale agli uffici comunali, insieme alla certificazione medica che attesta l’impossibilità fisica o la necessità del voto domiciliare.
I comuni dovranno rendere pubblici sul proprio sito istituzionale gli indirizzi PEC ai quali le forze politiche potranno inviare le richieste per ottenere i certificati elettorali in formato digitale. Gli enti locali saranno chiamati a vigilare attentamente su tali canali, garantendo risposte rapide e puntuali, nel rispetto delle scadenze previste.
Le disposizioni diffuse dalla Prefettura di Salerno richiamano l’attenzione dei territori sulla necessità di un’organizzazione precisa e puntuale, nel rispetto delle regole e della parità di accesso per tutte le forze politiche. Le fasi di preparazione alle elezioni sono già entrate nel vivo, con i comuni in prima linea per assicurare trasparenza e legalità al processo elettorale.
Le elezioni amministrative nel salernitano
Per quel che riguarda il Cilento, sono soltanto tre i Comuni chiamati ad eleggere il nuovo sindaco: Capaccio Paestum, comune chiamato al voto dopo l’arresto del sindaco Franco Alfieri e lo scioglimento del consiglio comunale; Sant’Angelo a Fasanella e Ispani dove i rispettivi sindaci sono stati sfiduciati prima della fine del mandato. A questi tre centri si aggiunge Castelnuovo di Conza.
Per tutti gli altri comuni in cui si è votato nel 2020 l’appuntamento è slittato alla primavera del 2026, in quanto a causa del Covid le Amministrative si tennero a settembre e quindi già tempo fa venne deciso di prorogare i mandati alla primavera dell’anno successivo (cosa che vale anche per i comuni al voto nel 2021 che quindi voteranno nella primavera 2027).