Ecco le regine del mare: Pollica, S. Giovanni a Piro, San Mauro Cilento conquistano le 5 vele

Legambiente e Touring Club italiano presentano la Guida più attesa dell’estate. Pollica si conferma terza in Italia

Di Ernesto Rocco
Assegnate le 5 Vele di Legambiente

Pollica si è confermata come la regina dell’estate 2023, ottenendo il massimo riconoscimento delle cinque vele nella Guida Blu 2023 di Legambiente e Touring Club Italiano. La località cilentana si è piazzata al terzo posto a livello nazionale, grazie alla sua capacità di puntare sull’ecoturismo e offrire vacanze di qualità. Questo successo è stato possibile grazie alla gestione sostenibile del territorio, alla salvaguardia del paesaggio, ai servizi offerti nel rispetto dell’ambiente e all’enogastronomia di alto livello.

Un incubatore d’idee e azioni: il Museo del Mare di Pioppi

La presenza dell’innovativo Museo del Mare di Pioppi, insieme al Museo della Dieta Mediterranea gestito da Legambiente, ha reso Pollica un vero e proprio incubatore d’idee e azioni. Questi musei sono diventati una meta privilegiata dalle scolaresche, ma anche da famiglie con bambini, e hanno contribuito a diffondere l’approccio sostenibile in altri comuni della zona. Ciò ha generato una sana competizione verso la qualità e lo sviluppo di strategie innovative.

Altre località campane premiate con le cinque vele

Oltre a Pollica, altre due località campane hanno conquistato le cinque vele nella Guida Blu. San Giovanni a Piro si è classificata al sesto posto a livello nazionale, seguita da San Mauro Cilento al tredicesimo posto. Complessivamente, ci sono ben 33 località campane presenti nella Guida Blu 2023, confermando la bellezza e l’eccellenza della Campania.

Guida Blu: riconoscimento per lo sviluppo sostenibile

La Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano premia oltre 400 comuni costieri italiani, riconoscendo con le Cinque Vele coloro che hanno saputo coniugare territori e luoghi d’eccellenza con strategie di sviluppo sostenibili. Le località campane che hanno ottenuto il massimo riconoscimento dimostrano di essere pronte ad affrontare le sfide future, combinando tematiche ambientali con prospettive di sviluppo economico. Inoltre, sanno cogliere le opportunità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, trasformandole in occasioni di rinascita e rafforzamento del tessuto economico e sociale.

Legambiente sostiene le buone pratiche di gestione del territorio

Francesca Ferro, direttrice di Legambiente Campania, sottolinea che le località campane presenti nella Guida Blu rappresentano la bellezza della Campania e sono esempi di buone pratiche di gestione dei territori e di nuove forme di turismo. Legambiente continuerà a supportare sindaci, imprenditori, associazioni e cittadini lungo percorsi virtuosi, promuovendo la riduzione dei rifiuti, la gestione ottimale delle aree protette, l’enogastronomia di qualità e le buone pratiche di fruizione del litorale.

Durante la conferenza stampa di presentazione della Guida Blu sono state assegnate anche 9 targhe per le Buone pratiche di gestione della costa. Queste targhe sono state consegnate alle migliori esperienze messe in atto da amministrazioni pubbliche, enti o imprenditoria privata. In particolare, l‘Associazione Stabilimenti Balneari di Camerota (CAB) è stata premiata per gli interventi realizzati nel progetto “Lidi del Parco”, che si è distinto per l’inclusione e l’accessibilità.

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