Ecco la nuova Commissione per le Pari Opportunità, le Politiche di Genere e i Diritti Civili a Pisciotta

Il Comune di Pisciotta ha recentemente istituito la sua prima commissione pari opportunità, segnando un importante passo avanti per la promozione dell'uguaglianza di genere nel territorio.

Di Maria Emilia Cobucci

Il Comune di Pisciotta ha recentemente istituito la sua prima commissione pari opportunità, segnando un importante passo avanti per la promozione dell’uguaglianza di genere nel territorio.

La giornata

La cerimonia di insediamento si è svolta nell’aula consiliare di Palazzo Mandina alla presenza del Sindaco On. Ettore Liguori, del Consigliere Provinciale dott. Pasquale Sorrentino e del Presidente della Comunità Montana Avv. Vincenzo Speranza, i quali hanno plaudito all’iniziativa di alto profilo.

Durante l’evento, l’Assessore alle pari opportunità Avv. Assunta Giaquinto si è impegnata a sostenere l’operato della consulta, in ottemperanza all’obiettivo n.5 dell’Agenda 2030, anche in ambito sovracomunale. La presenza femminile a livello istituzionale è già molto forte nel Comune di Pisciotta, con Natalina Fedullo al suo terzo mandato in Consiglio Comunale, e le neo-elette Alessandra Coppola e Francesca Puglia.

Gli interventi

All’incontro erano presenti anche la dott.ssa Simonetta De Luca Musella, che ha esposto la norma Uni Dpr 125 sulla certificazione di parità, e la prof.ssa Maria Mollo, che ha letto un intenso brano della sua novella “Minella”.

Il Sindaco ha sottolineato l’importanza dell’uguaglianza di genere come valore fondamentale della democrazia e ha evidenziato che la parità non deve essere vista come un traguardo, ma come un’opportunità per tutti i cittadini. Ha anche espresso la sua fiducia nella commissione pari opportunità, che lavorerà per promuovere la parità di genere in tutti i settori della vita pubblica e privata.

Questo primo passo compiuto dal Comune di Pisciotta è un segnale importante che dimostra l’impegno delle istituzioni locali per la promozione dell’uguaglianza di genere. Ora tocca a tutti costruire una “strada” per garantire un futuro più equo e giusto per tutti i cittadini.

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