L’Azienda speciale Sele Inclusione e il Comune di Eboli hanno pubblicato un avviso pubblico per ricevere proposte tecnico-gestionali per l’individuazione di uno o più soggetti del Terzo Settore (anche in ATS) operanti specificamente nel settore del turismo sociale e inclusivo, disponibili alla co-progettazione finalizzate alla gestione della Spiaggia Comunale attrezzata destinata alla realizzazione del servizio di Turismo balneare inclusivo e accessibile nell’ambito del Progetto pilota denominato “Summer On A Solidarity Beach” che racchiude la proposta già inoltrata ed approvata dalla Regione Campania con D.D. 379 del 07/11/2023.
Le info utili per presentare domanda
Il termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione è fissato alle ore 12:00 del giorno 30 aprile 2024.
Le dichiarazioni
«Eboli avrà un lido attrezzato per le persone con disabilità e non solo. – hanno dichiarato il Sindaco Mario Conte e l’Assessore alle Politiche Sociali Katia Cennamo – Sarà un luogo aperto ed inclusivo per tutti coloro che hanno necessità di trascorrere momenti di spensieratezza e che, a causa di problemi vari, finora non hanno potuto farlo. Portiamo avanti quello che per noi non è mai stato solo uno slogan: Tutti insieme, nessuno escluso”. «Abbiamo lavorato a lungo in perfetta sinergia tra Comune e Assi per giungere ad un progetto innovativo e veramente inclusivo – ha spiegato l’Assessore al Demanio Vincenzo Consalvo – e siamo fiduciosi che verrà realizzato al meglio dal Terzo Settore ed accolto con entusiasmo non solo dalla città di Eboli, bensì anche dai Comuni vicini e dell’intero ambito. Non ci sembrava sufficiente garantire l’accesso al mare alle persone con disabilità e dotare il lido di bagni attrezzati, volevamo creare un luogo dove tutti potessero sentirsi a proprio agio, senza distinzioni di sorta».
«Diamo corso con questo avviso all’effettiva co-progettazione – hanno aggiunto il Presidente di Assi Donato Guercio e il Direttore Antonio Nuzzolo – e siamo sicuri che gli enti del terzo Settore riempiranno di contenuti innovativi il progetto di massima. Non più una semplice spiaggia attrezzata priva di barriere architettoniche, ma un luogo di incontro, di scambio, di condivisione».