Posti di blocco e di controllo, pattugliamento del territorio e sanzioni non fermano, purtroppo, l’ondata delinquenziale che si sta diffondendo in centro e nelle zone periferiche di Eboli. Quella di ieri, infatti, è stata una giornata tinta dai colori neri della cronaca che ha abbondantemente impegnato anche le pagine del nostro giornale.
Gli episodi
Il primo episodio si è registrato poco prima di ora di pranzo nel rione Paterno. Una bombola di gas del tipo da campeggio è stata data alle fiamme e lanciata per strada. Solo la tempestività dell’intervento dei Vigili del Fuoco ha scongiurato il peggio. Le forze dell’ordine intervenute hanno ricostruito la dinamica dei fatti.
Nel primissimo pomeriggio invece in una abitazione posta tra via Santa Margherita e piazza San Francesco, nel cuore del centro storico, è stato rinvenuto il corpo senza vita di un 74enne. Insospettito dall’assenza dell’uomo, il suo vicino di casa ha allertato i soccorsi. Quando sul posto sono giunti i sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso per cause naturali. Sconvolta la comunità del borgo antico.
In serata, infine, una rapina a mano armata si è consumata in via Enrico Mattei ai danni di una rivendita di tabacchi. Una persona con il volto travisato ha fatto irruzione nel negozio e brandendo un coltello ha intimato al titolare di consegnargli l’incasso, pari a circa mille euro. Attimi di panico e poi la fuga. Sul posto i carabinieri della locale compagnia che hanno provveduto ad espletare le formalità di rito e attraverso le immagini registrate dalle telecamere private di videosorveglianza hanno iniziato la caccia all’uomo.
La città di Eboli sta vivendo un periodo storico complicato, la gente ha paura, i commercianti anche.