Eboli: “Strapazzami, ma in cucina”. L’associazione Dunyaa” il 25 novembre parla alle donne per le donne

L’associazione Dunyaa, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle Donne, vuole lanciare un messaggio di condanna

Di Silvana Scocozza

Sono 105 le vittime di femminicidio in quest’ultimo anno. Un dramma ingiustificabile. Uscire dalla gabbia della violenza si può.

L’associazione Dunyaa, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle Donne, vuole lanciare un messaggio di condanna per quanto sta avvenendo nel nostro Paese e, al contempo, lanciare un messaggio di speranza perché tutto questo deve finire, al più presto.

Il programma

Articolato il programma: Antonella Voza, in arte La Cuoca Strapazzata, racconterà la sua storia: vittima ieri, artefice del suo destino e della sua felicità oggi. Antonella è rinata attraverso la sua passione per la cucina. L’evento, condotto dalla giornalista enogastronomica Carmen Autuori, verrà scandito in vari momenti: Il racconto di Antonella, attraverso i sapori della sua cucina racchiusi nel finger food; la storia di Mary Gyan, una giovane donna ganese riuscita a scappare dalla violenza per approdare in Italia con la bimba che portava in grembo. Le voci narranti saranno di Liliana De Vivo e Angela Clemente.

Le autorità che presenzieranno

Al tavolo della discussione siedono il sindaco di Eboli, Mario Conte, il delegato alle Pari Opportunità, Pasquale Ruocco, l’assessore alla Cultura Lucilla Polito e la giornalista e vice presidente Dunyaa Laura Naimoli. Gli intermezzi musicali sono a cura di Angela Clemente e del Maestro Vittorio Scarpa.

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