L’esercitazione interforze “Sinergie d’Acciaio” alla quale il Comune di Eboli ha preso parte per aggiornare il proprio piano di emergenza si è svolta senza intoppi.
Il Sindaco di Eboli Mario Conte è stato presente al CCS (Centro coordinamento dei Soccorsi) allestito in Prefettura.
Una mattinata di esercitazioni importante per mettere in pratica il piano delle emergenze
Erano presenti al tavolo, oltre al Prefetto di Salerno, dott. Francesco Russo, la Questura, il 4° Reggimento Carri, il Comando Provinciale Carabinieri di Salerno, il Genio Civile Salerno, il Comando Provinciale Vigili del Fuoco, la Protezione Civile Salerno e l’ASL Salerno.
Sul campo dell’esercitazione, invece, a San Nicola Varco, dove si è svolta materialmente l’esercitazione che – ricordiamo – riguardava la simulazione di un rischio CBRN (chimico, biologico, radiologico, nucleare) – era presente la Protezione civile e la Polizia locale di Eboli nonché la Croce Rossa, oltre a tutte le altre istituzioni coinvolte.
Un impegno proficuo a servizio dei cittadini
La Prefettura ha sottolineato la proficua collaborazione e la tempestività nell’intervento da parte del Comune di Eboli, che ha prontamente emesso le ordinanze relative all’attivazione del C.O.C e all’interdizione al traffico nell’area di San Nicola Varco.
Tempestivo anche l’intervento sul campo della Protezione civile e della Polizia Municipale che hanno effettuato servizio di controllo dell’area e di scorta ai mezzi di soccorso che hanno trasportato velocemente i due intossicati (simulazione ovviamente) al presidio ospedaliero.
L’esercitazione, dopo l’isolamento dell’area prescelta nel pomeriggio di ieri, questa mattina ha preso il via puntualmente alle ore 9,30 e si è svolta senza ritardi con grande precisione delle operazioni.
«Partecipare ad una esercitazione di così vasto respiro – ha dichiarato il Sindaco di Eboli Mario Conte – ci ha consentito di verificare il corretto funzionamento del nostro piano di emergenza, analizzare eventuali criticità e aggiornare i protocolli. Ringrazio il Prefetto di Salerno per aver scelto la nostra città per una esercitazione di così grande importanza».