“Durante un servizio di monitoraggio ambientale, le Guardie Zoofile dell’ENPA e della ANLC, Bonacci R., Palmentieri Vito sulla traversa della strada provinciale dei salici, lato opposto ex casa/sede polizia provinciale situato nel territorio del Comune di Eboli, abbiamo rilevato la presenza di rifiuti urbani, speciali, speciali non pericolosi abbandonati in modo illecito e incontrollato a costituire una discarica lungo il canale consortile e ai bordi della strada, con Coordinate di riferimento Lat 40.52008 Long 1493335.
I dettagli
La tipologia degli stessi tipo, batterie, contenitori vernici, elettrodomestici fuori uso RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), alcune lastre di eternit (amianto) per un perimetro di circa 200m;con larghezza 6 mt per un volume di circa 400-600 mc, alcuni cumuli inceneriti di vario genere, altri di residui vegetali chiusi in dei sacchi neri (10-15); paraurti auto, condizionatori fuori uso, e circa 15-20 sacchi di 10Kg di sale per addolcitori L’abbandono degli stessi nel terreno può comportare diversi rischi per l’ambiente e potenziali violazioni delle normative in materia di gestione dei rifiuti e di protezione dell’ambiente. Contaminazione del suolo:, alterando la sua composizione chimica e rendendolo più salino.
Le criticità
Questo può ridurre la qualità del terreno e la sua capacità di sostenere la vegetazione: può infiltrarsi nel terreno e raggiungere le falde acquifere, con il rischio di salinizzazione delle risorse idriche sotterranee. Impatto sulla biodiversità: Le alte concentrazioni di sale possono danneggiare le piante e gli ecosistemi circostanti, in quanto molte specie vegetali non tollerano elevati livelli di salinità. (Art. 452-bis del Codice Penale).
Le richieste
In considerazione di quanto sopra esposto, si chiede alle autorità competenti di adottare i provvedimenti necessari, al fine di: Intervenire per la bonifica e rimozione dei rifiuti, di accertare eventuali responsabilità penali e amministrative avviare indagini per identificare i soggetti responsabili dell’abbandono illecito, ai sensi dell’ art. 192, comma 3: “L’ente competente ad adottare i provvedimenti di rimozione dei rifiuti e di bonifica dei siti contaminati è il sindaco del comune, qualora si tratti di rifiuti abbandonati sul suolo o su beni di proprietà pubblica.” Art. 54 del D.lgs. 267/2000 (Testo Unico sugli Enti Locali) – Potere del Sindaco di emanare ordinanze urgenti: Si rammenta che la risposta alla suesposta istanza deve pervenire nel termine di 30 giorni ai sensi dell’art. 16 della L.86/90. Ai sensi dell’art,408 c.p.p gli scriventi chiedono di essere informati in caso di archiviazione”.