350mila euro di compensazioni ambientali stabilite dalla Giunta per la realizzazione del parco agrofotovoltaico sui Monti di Eboli. L’importo, stabilito sulla base dei costi attuali, sarà corrisposto mediante la realizzazione da parte della Società EDPR di uno o più impianti fotovoltaici “chiavi in mano”, con installazione sui tetti e/o superfici che il Comune metterà a disposizione anche ai fini della costituzione di una comunità energetica. A quest’ultima potranno allacciarsi famiglie ed altri edifici, anche religiosi, per poter sfruttare l’energia elettrica così prodotta.
Le finalità
La società ha infatti ottenuto l’autorizzazione unica ambientale per la realizzazione dell’impianto Pratopascolo fotovoltaico che consentirà di salvaguardare le attività zootecniche della zona con la realizzazione di pannelli al di sotto dei quali sarà possibile continuare le attività agricole.
Su impulso dell’assessorato all’Ambiente, tra la società e il Comune di Eboli è stata firmata anche una convenzione grazie alla quale l’ente locale indicherà gli edifici sui quali realizzare gli impianti e la società predisporrà il progetto esecutivo e la successiva realizzazione. Il progetto dovrà contenere, tra l’altro, il cronoprogramma relativo alla realizzazione degli impianti e il relativo piano di manutenzione.
Il Comune potrà beneficiare degli impianti fotovoltaici fino alla saturazione dell’importo pattuito tra le parti. Ogni cinque anni è poi prevista una revisione dei prezzi dell’energia e, di conseguenza, anche la possibilità di ottenere ulteriori compensazioni.
Il commento
«La norma prevede che le compensazioni debbano essere in opere e non in denaro – ha spiegato l’Assessore all’Ambiente Nadia La Brocca – e naturalmente che abbiano un impatto positivo sull’ambiente e sul risparmio energetico. È stato necessario un lungo lavoro, grazie anche al nostro ufficio Ambiente, per definire nei dettagli il valore della compensazione e i lavori che la società dovrà fare. Rendere energeticamente indipendenti gli edifici pubblici e addirittura riuscire a creare una comunità energetica solidale nella quale potranno entrare famiglie o quanti ne avranno necessità è un traguardo notevole».
«L’efficientamento energetico degli edifici pubblici – ha aggiunto il Sindaco – consentirà non solo un notevole risparmio alla collettività, ma anche minore inquinamento. Questa convenzione ci fa fare un grande passo avanti e servirà ai cittadini per risparmiare sui costi dell’energia che negli ultimi anni sono lievitati».