“È con profondo dolore che poco fa ho accolto la notizia della scomparsa di don Enzo Caponigro”, scrive il sindaco di Eboli Mario Conte.
Il cordoglio
Baluardo di Fede operosa, esempio di cristianità dedita al costante perseguimento del bene comune, è stato un attore essenziale della vita sociale di Eboli.
Fino all’ultimo rettore di Sant’Antonio e cappellano del Cimitero, in precedenza rettore del Santuario dei Santi Cosma e Damiano e a lungo riferimento della Parrocchia della Madonna delle Grazie: sempre instancabile, concreto, stimolante.
“Anche l’ultima volta che ho avuto il piacere di incontrarlo, in occasione del suo 90º compleanno, non aveva fatto mancare le sue critiche riflessive ed i suoi consigli illuminanti. Mancherà davvero a tutti noi.
Con le condoglianze a nome dell’amministrazione, una preghiera per lui, un abbraccio ai suoi famigliari”.
Il ricordo dei cittadini
La comunità ebolitana piange un amico, un confidente, un sacerdote. Un uomo che ha contribuito a scrivere e a fare la storia della Città.
Cittadino attivo, don Enzo molto spesso ha fatto due battaglie anche politiche che lo hanno portato a schierarsi con questo piuttosto che con quell’altro.
Lo piangono i giovani della parrocchia di Madonna delle Grazie, i coristi di Sant’Antonio, i frequentatori abituali del cimitero dove la sua presenza è sempre stata nelle cerimonie religiose ufficiali un punto di riferimento e forza.
Per Eboli oggi è un giorno triste.