Programmato per lunedì 22 luglio un ulteriore incontro tra Comune di Eboli e Consorzio XENIA, impresa appaltatrice del progetto di Alta Velocità Lotto 1A Eboli – Romagnano al Monte, per accelerare le procedure di realizzazione del nuovo svincolo autostradale di Eboli. Un incontro particolarmente significativo anche alla luce del terribile impatto in cui hanno perso la vita Wilma Fezza e Mario Valiante i due coniugi salernitani sul tratto autostradale che precede immediatamente lo svincolo di Eboli, in direzione sud.
«RFI ha completato le procedure ed assunto il progetto del nuovo svincolo autostradale, il cui completamento è previsto entro il 2027 – spiega il primo cittadino di Eboli, Mario Conte -. I recenti fatti luttuosi hanno rinnovato l’esigenza di mettere mano al più presto al progetto per dare sicurezza, snellire il traffico e sistemare l’intera area. Rispetto al progetto originario di Anas, oggi nella gestione di RFI, abbiamo chiesto delle modifiche migliorative sia in termini di accesso all’area PIP, sia in termini di sicurezza e sistemazione complessiva dell’area. Una fase conclusa positivamente, tanto che lo scorso luglio era intervenuta anche la valutazione definitiva ministeriale». «Su nostra sollecitazione, l’Anas ha trasmesso il progetto a RFI, in quanto interferisce con i lavori dell’alta velocità – ricorda l’assessore ai lavori pubblici, Salvatore Marisei -. Adesso Rete Ferroviaria Italiana, tramite l’appaltatore consorzio XENIA, procederà all’esecuzione dell’intervento.
Questo consente di accelerare i tempi, diversamente Anas avrebbe dovuto attendere la conclusione dei lavori per l’alta velocità prima di poter cantierizzare l’opera. Avevamo già chiesto un incontro, che si confermerà lunedì prossimo, con il direttore dei lavori del consorzio XENIA, per discutere anche dello svincolo, oltre che del tema dei lavori in corso e degli espropri. Confidiamo in questa sede di avere tempi certi per l’avvio dell’opera».
In sostanza, oggi l’intero progetto rientra nelle competenze di RFI e del programma di realizzazione dell’alta velocità, una circostanza che dovrebbe consentire di accorciare i tempi. Negli ultimi due anni si è registrata una sensibile accelerazione verso la realizzazione del nuovo svincolo autostradale. A partire da luglio 2022, quando Anas aveva comunicato al Comune di Eboli la procedibilità per l’istanza di rilascio della valutazione di impatto al Ministero dell’Ambiente.
Poi sono intervenuti autorizzazioni VIA e VAS a luglio 2023, il parere favorevole della Direzione Belle Arti e Paesaggio, l’ok sulla compatibilità ambientale a dicembre 2023, il vincolo all’esproprio, la conferenza di servizi indetta nel gennaio scorso. Lo scorso febbraio il Comune di Eboli ha rilasciato in sede di Conferenza il parere favorevole, con richiesta di ulteriori interventi migliorativi sul Via San Vito Martire. La conclusione della conferenza di servizi è datata 29 febbraio scorso.