Eboli: non c’è tregua per gli operatori della Sarim. Continua da parte dei vigili urbani la lotta agli incivili

Non c'è tregua per gli operatori Sarim ad Eboli, è lotta contro gli incivili e i residenti chiedono più sorveglianza sul territorio

Di Silvana Scocozza
Eboli: Non c’è tregua per gli operatori della Sarim

A 24 ore dai controlli per l’abbandono indiscriminato dei rifiuti nel centro storico stamani la Polizia Municipale ha trovato nuovamente sacchetti abbandonati fuori orario e senza che sia stata effettuata una corretta differenziazione. Nel borgo antico ma anche nelle strade principali della città la situazione è delicata e non più sostenibile. Le verifiche sono proseguite anche in via don Michele Paesano, dove pure la situazione non era delle migliori. L’assessore all’Ambiente Nadia La Brocca non intende demordere e ha chiesto controlli quotidiani, soprattutto nelle zone maggiormente interessate da un comportamento scorretto dei residenti. “Sono in corso verifiche per individuare i trasgressori ai quali verranno comminate salate sanzioni che possono giungere fino ad un massimo di 500 euro.

Lotta agli incivili

Ancora una volta si richiamano i cittadini ad un comportamento civile e rispettoso dell’ambiente in cui vivono”, scrivono in una nota da Palazzo di Città. E all’indomani del recapito di numerosi avvisi di pagamento della Tari gli ebolitani non ci stanno e pretendono maggiore pulizia e ulteriori controlli. “La città è invivibile.

Più controlli sul territorio: l’appello dei residenti

Abbiamo a due passi dal portone di casa discariche a cielo aperto e se la Sarim ripulisce oggi, domani la situazione torna la stessa. Ci aspettiamo azioni concrete da parte del Comune”, dice un residente di via Don Michele Paesano- Madonna del Soccorso.

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