Un sit-in al rione Paterno e poi in corteo fino a Palazzo di Città, attraversando il viale Amendola. Commercianti, negozianti, cittadini, operatori commerciali. Nell’aula consiliare assessori, consiglieri comunali e al tavolo della discussione il Sindaco Conte con l’assessore Enzo Consalvo che hanno accolto i manifestanti e aperto una discussione. Al centro della vertenza, da settimane, la delocalizzazione del mercato del sabato dal rione Paterno all’area degli impianti sportivi al PalaSele.
“Una discussione che sta assumendo sempre più i contorni della sconfitta commerciale”, come dice qualche operatore del settore. “L’intervento di riqualificazione al rione Paterno è necessario per dare un volto nuovo alla zona”, ribadisce l’amministrazione. Non è una contrapposizione tra amministrazione e operatori del settore: tutti sono favorevoli alla riqualificazione del rione Paterno ma preservando il mercato e i suoi operatori.
“Spostare il mercato presso l’area degli impianti sportivi PalaSele è la scelta dell’amministrazione comunale e la ricollocazione, post riqualificazione, sarà garantita”, ha detto l’assessore allo sviluppo economico Enzo Consalvo. Alla fine dell’incontro, durato un paio di ore e terminato con nessun atto concreto, il Sindaco ha proposto di riaggiornarsi, tra sette dieci giorni, per discutere eventuali e nuove proposte avanzate dagli operatori del settore che possano tenere conto “della individuazione di una nuova area, di un progetto chiaro di fattibilità, di una piantina millimetrale, delle misure necessarie è indispensabili per gli stalli, e la eventuale sistemazione logistica, comprese tutte le necessarie norma di sicurezza”.
La nota del sindaco
Il Sindaco, l’Assessore allo Sviluppo Economico e la Presidente della Commissione Attività Produttive Sara Costantino, dopo aver ascoltato le posizioni e le preoccupazioni espresse dagli operatori del mercato e dai loro rappresentanti che possono sinteticamente riassumersi nella “paura” di perdere la clientela di riferimento nel caso di uno spostamento dal rione Paterno, pur apprezzando positivamente le ragioni espresse, hanno ribadito che il cantiere non è procrastinabile a lungo, pena la perdita dei finanziamenti ottenuti attraverso il PNRR.
A seguito degli incontri precedenti l’Amministrazione, per il tramite dei propri tecnici ed esperti delle norme di sicurezza che comporta l’allocazione di un mercato, avevano individuato come area migliore, nella quale poter garantire parcheggi custoditi, viabilità, vie di fuga e, spostando gli stand lungo i due assi di via dell’Atletica, anche la migliore esposizione possibile dei prodotti, quella di via dell’Atletica. Una soluzione ad oggi non accolta con favore dagli operatori e dai loro rappresentanti. Pertanto, nell’ottica dell’ascolto, della concertazione e della condivisione, il Sindaco Mario Conte e l’Assessore Vincenzo Consalvo, hanno ritenuto opportuno costituire una commissione congiunta tra i rappresentanti di settore, un incaricato della ditta esecutrice dei lavori, i tecnici e i responsabili della sicurezza comunale che valuti, nel corso dei prossimi 10 giorni, eventuali altre proposte alternative di allocazione non escludendo a priori alcuna soluzione che possa contemperare le esigenze manifestate, pur sottolineando, allo stato dei fatti, l’incompatibilità del cantiere con la permanenza del mercato del sabato.
Una possibilità che verrà comunque esaminata alla presenza di un incaricato della ditta esecutrice, in modo da fornire tutte le delucidazioni necessarie. Alla Commissione, che si riunirà per i necessari sopralluoghi nelle aree che gli stessi rappresentanti di categoria vorranno proporre, spetterà suggerire altre possibili zone di allocazione e verificare in loco la concreta fattibilità delle proposte avanzate. Si ribadisce, infine, che l’Amministrazione, da sempre aperta al confronto, ha inteso proprio per tale motivo indire la riunione aperta di oggi e costituire la Commissione mista di verifica. I rappresentanti di categoria che ne faranno parte, indicati dagli stessi operatori, sono Vincenzo Ambrosio Ugl, Massimo Giusti Unimpresa, Aniello Pietrafesa Anva e Raffaele Sepe Unione Nazionale Consumatori.
Le richieste dei Sindacati
I Sindacati chiedono un nuovo incontro in Prefettura e annunciano delle iniziative volte alla difesa della categoria ambulante, dei negozi e dei consumatori. Una nota stampa che porta la firma congiunta delle sigle sindacali di Anva Confesercenti, Confesercenti Eboli, Unimpresa Eboli, Unione Consumatori.
“Il comunicato stampa dell’Amministrazione richiama la provvisorietà della delocalizzazione del mercato. Se la stessa localizzazione è provvisoria il Sindaco emetta una sua Ordinanza e trasferisca il mercato garantendo il ritorno del mercato al Paterno alla fine dei lavori. Lo abbiamo chiesto verbalmente alla fine della riunione e non abbiamo ottenuto risposta. Lo abbiamo letto però in altri comunicati pure pubblicati dalla stampa. E’ stato già scritto di provvisorietà in altri comunicati”.
L’appello al sindaco
“Il Sindaco se è provvisorio il mercato al Palasele vada avanti. Faccia i lavori di riqualificazione, a cui non siamo contrari, e si impegni come più volte da noi richiesto sulla certezza dei tempi del cantiere per poi far ritornare gli operatori del settore ambulante nella sede storica di Rione della Pace. Alla proposta di altri di vari spazi abbiamo ottenuto solo dei NO. Il Comune non ritiene ci siano margini di trattativa”.
La commissione
“Viene costituita una commissione che dovrebbe risolvere il problema in soli 10 giorni. Dalla riunione in Prefettura dello scorso 1 agosto non abbiamo più avuto alcun riscontro. Abbiamo più volte sollecitato e oggi ci viene riproposta la ineluttabilità della scelta del Palasele. Non vorremmo che la commissione sia solo un paravento per portarci al fatto compiuto e cioè la delocalizzazione al Palasele. L’Amministrazione ha cercato di convincerci mettendo sul piatto della bilancia tanti servizi che in passato ci furono promessi ma mai attuati”.
Questione sicurezza
“Sulla sicurezza: abbiamo dimostrato più volte con documenti ufficiali che al Paterno esiste un piano sicurezza e che è compito del Comune attuarlo e farlo rispettare. In questi prossimi giorni ragioneremo all’interno di questa commissione istituita di tutte le possibili zone per la delocalizzazione”
Incontro in Prefettura
“Chiederemo un ulteriore incontro in Prefettura ed annunciamo delle iniziative sindacali volte alla difesa della categoria ambulante, dei negozi e dei consumatori”.