Il gruppo ebolitano dei Comunisti Italiani affida a una nota stampa le sue riflessioni in merito alla riqualificazione della fascia costiera che per otto chilometri si snoda nel territorio comunale ebolitano e accende i riflettori sull’argomento.
La nota stampa
«Ormai è un rito consolidato: arriva la primavera e ci chiediamo quale programmazione sia stata fatta a supporto della prossima stagione balneare. La questione tocca il tasto dolente della riqualificazione della nostra fascia costiera per la cui valorizzazione, pare, si attendano gli interventi dall’alto del famoso MasterPlan ma quando e come non è dato sapere». I Comunisti Italiani, che spesso e in più occasioni contestano l’azione amministrativa, tornano a parlare di litoranea.
I possibili scenari
«Allora la domanda è: nel frattempo che si fa? Si intende mettere tutti i cittadini nelle condizioni di usufruire del “nostro” mare con spiagge libere dignitosamente attrezzate con docce, bagni e chioschi? La sicurezza dei bagnanti sarà garantita da una corretta gestione dei parcheggi e della sorveglianza? Ovviamente, ritorna anche la questione trasporti: si pensa o no di aumentare le corse da e per il mare? Assodato che il depuratore “esiste ed è stato attivato”, come si legge chiaramente nei documenti ufficiali di programmazione recentemente approvati, ma non si sa nulla sugli allacci dei privati. Sono stati effettuati? Controllare non sarebbe male».
La proposta
«L’offerta mare-spiaggia si potrebbe completare prevedendo l’uso di almeno una parte della pineta ma non è dato sapere se si è parlato con gli organi preposti e con quali risultati – scrivono i Comunisti Italiani – Per essere più chiari, per l’enorme risorsa mare – spiagge – turismo, il primo cittadino e gli assessori sono al lavoro per un progetto su cui scommettere per uno sviluppo sostenibile che contribuisca a muovere l’economia locale?». Eppure, se «in un anno, sembra che nulla sia cambiato: nessuna idea, nessuna programmazione, nessuna scelta. Sembra si continui a marciare a vista a danno della città», la primavera si avvicina e l’estate avanza.