Entra in maggioranza nemmeno una settimana fa e si conferma, come era prevedibile, il primo partito di opposizione, interno, alla maggioranza di Conte.
Strutturato, diretto, schietto il consigliere Cosimo Naponiello e i suoi non le mandano a dire e accusano il Sindaco Conte senza mezze parole: “Chi ha deciso di organizzare questa protesta nata senza alcun coinvolgimento delle forze politiche rappresentate in Consiglio Comunale? Chi ha scelto di ignorare la delibera del consiglio comunale e ha preferito manifestazioni e passeggiate anziché il dialogo?”.
Le richieste
Non usa mezzi termini Naponiello e chiede: “Ci rivolgiamo a te, Sindaco, perché crediamo in un rapporto franco e leale, dove siamo obbligati a esprimere ciò che pensiamo, e in merito a questa tematica abbiamo molto da dire, come ben sai”.
La chiosa sulla conferenza stampa di ieri mattina in Comune dove chi ha partecipato ha potuto notare un sindaco solitario e solo, come in realtà era già accaduto nella conferenza stampa precedente. “Dispiace e fa male a tutti gli ebolitani vedere la Città di Eboli essere rappresentata in conferenza stampa con unicamente il nostro Sindaco seduto tra gli scranni, quasi a rappresentare involontariamente l’isolamento politico nel quale si sta continuando ad affondare”.
La Giunta comunale, i consiglieri di maggioranza, le associazioni: nulla di tutto ciò. Un paio di consiglieri, qualche fedelissimo, “volti cupi e solitudine” è l’accusa.
La posizione di Italia Viva
“Come Partito di Italia Viva crediamo invece, con ferma volontà ed anche alla luce delle ultime defezioni facilmente profetizzabili, che sia il momento di iniziare a costruire ponti piuttosto che continuare, ciechi e sordi, a combattere nemici inesistenti, peraltro ormai in solitaria”.
Di volata Italia Viva fa riferimento agli ottimi rapporti istituzionali in Regione Campania con il Governatore De Luca. “Alta specializzazione, polo cardiologico con emodinamica e l’eccellenza nefrologia, centro di ricerca oncologico, ospedale pediatrico: ragioniamo con i Sindaci della Valle del Sele ed il Governatore De Luca di un indirizzo concreto da dare al nostro Ospedale, che risponda alle esigenze di un bacino più ampio perfino della Valle del Sele stessa; con il nostro Capogruppo in Consiglio Regionale on.Tommaso Pellegrino siamo a disposizione della Città e dell’intero comprensorio”.
“Non perdiamo ulteriore tempo, stiamo sprecando l’occasione di dialogo che potrebbe essere l’occasione per avviare una prospettiva seria, concreta e soprattutto utile per i Cittadini ebolitani; chi troppo vuole rischia di restare senza alcun presidio Sanitario. La Sanità è un diritto che va garantito quotidianamente fin da subito, con medici e personale, non solo in un futuro lontano, in attesa di futuribili ospedali.” È l’invito.
Un matrimonio d’interesse politico, dunque, durato solo poche ore. Il tempo della presentazione ufficiale e dell’annuncio di sostenere sempre il Sindaco da parte del consigliere Naponiello, la risposta “accorata” del Sindaco che si complimentava per aver “particolarmente apprezzato la vicinanza e il sostegno sulla questione dell’Ospedale da parte del consigliere regionale, l’onorevole Pellegrino, politico esperto e professionista stimato” (Pellegrino però non è stato invitato a prendere parte al Consiglio comunale monotematico) e la prima, grande, spina nel fianco che arriva proprio da Italia Viva e da Naponiello che, la sua storia politica lo racconta, non le ha mai mandate a dire.
“Il valore del contributo di Italia Viva arricchirà di certo l’azione politica e amministrativa”, questo è un fatto certo.