Ci sono i giovani, le famiglie, i bimbi piccoli. Ci sono decine e decine di persone.
C’è tanta gente accorsa da ogni angolo del territorio comunale per unirsi in preghiera e affidare ai Santi Medici Cosma e Damiano le sorti del giovane Carmine, il ragazzo vittima dell’incidente verificatosi sabato al Campus di Fisciano.
Una comunità attonita e incredula, assolutamente triste e unita in un dolore che non trova spiegazione.
Il Santuario raccoglie preghiere e lacrime. Eboli è qui. E prega per Carmine.