Rifiuti disseminati ovunque, scarsa illuminazione, mancanza di sicurezza e abbandono nel borgo antico di Eboli. Continua la protesta dei residenti e si fa sempre più probabile la costituzione di un comitato cittadino per la salvaguardia di un luogo storico.
Le proteste
Da oltre un mese dorme ancora per strada, sotto il vicolo di un palazzo nobiliare, il giovane straniero probabilmente sfrattato da un appartamento per questioni giuridiche. Nelle adiacenze del Museo e della chiesa di San Francesco continua ad essere alimentata una discarica a cielo aperto e i residenti lamentano anche la presenza di feci umane in più angoli.
Intere zone sono al buio di sera e un po’ ovunque il degrado e l’abbandono sono all’ordine del giorno. Antonio Vecchio, Rosangela Conforti e il cavaliere Giuseppe Barra si fanno da portavoce di tanti residenti che chiedono agli organi competenti di intervenire concretamente.