La notizia è stata resa nota da Palazzo di Città che apprende, da comunicazione di Asis “sul lavoro dell’ufficio Tecnico dell’Asis, il quale, ai sensi del Regolamento del Servizio Idrico Integrato vigente, ha provveduto a definire le aree del territorio comunale di Eboli attualmente allacciabili ai collettori fognari entrati in esercizio”.
L’impianto di depurazione
Lavoro congiunto e collaborativo, dunque, tra Comune di Eboli e ASIS condotto nei mesi scorsi che ha portato all’entrata in esercizio dell’impianto di depurazione denominato “Coda di Volpe” e della rete di collettori fognari ad esso recapitanti.
L’inaugurazione, a cura dell’Asis, si terrà nella seconda metà di maggio.
Le dichiarazioni
«Al fine di ridurre l’inquinamento delle acque e in ultimo delle acque marine, rispetto alle quali ci è stato notificato da ARPAC il divieto temporaneo di balneazione lungo un tratto di quasi 2 km del territorio comunale, sarà necessario, per l’entrata a regime dell’impianto, collettare tutti i reflui, aziendali e domestici, all’impianto di depurazione, per dette aree si è provveduto ad emettere un avviso per le utenze ivi ubicate affinché possano provvedere all’allaccio in Fogna. Le procedure tecniche potranno essere espletate presso gli uffici ASIS», si legge nella nota stampa diramata da Palazzo di Città.
Con l’obiettivo prioritario di tutela dell’ambiente, l’assessore di riferimento, Nadia La Brocca e il direttore generale Asis, ing Giuseppe Giannella nei prossimi giorni incontreranno i balneatori di Marina di Eboli e gli operatori turistici della fascia costiera.