Eboli, emergenza sangue: «Siamo ai minimi storici»

L'appello dell'Avis Giungano: «L'emergenza sangue non è ancora finita, abbiamo bisogno di voi»

Di Silvana Scocozza

Una emergenza importante ai minimi storici e l’Avis di Giungano che opera presso l’Unità Operativa di Medicina Trasfusionale dell’ospedale di Eboli ha avviato una nuova campagna di sensibilizzazione.

È la dottoressa Teresa Sparano anima attiva dell’Avis di Giungano, nonostante la quiescenza, ad accendere i riflettori sull’emergenza e a chiedere aiuto ai donatori.

Emergenza sangue, la preoccupazione dell’Avis

«L’emergenza sangue non è ancora finita, abbiamo bisogno di voi – dice la dottoressa Sparano – Si può donare dal lunedì al sabato, dalle 8:00 alle 10:30 presso il Centro Trasfusionale dell’Ospedale Eboli. C’è bisogno di ogni gruppo sanguigno».

La richiesta d’aiuto è stata immediatamente raccolta da tante persone.

«Sono state tantissime le ricondivisioni dei nostri post e i messaggi d’affetto, ringraziamo tutti quelli che hanno donato o hanno condiviso la notizia», ha aggiunto.

Un buon risultato

«Nella sola giornata di ieri abbiamo ricevuto altre 30 donazioni di sangue che sono un ottimo risultato per la raccolta straordinaria dell’AVIS Comunale Giungano. Un grazie di cuore ai donatori e un ringraziamento al team del Trasfusionale di Eboli, la vostra collaborazione è fondamentale e i risultati sono sempre soddisfacenti», conclude la dottoressa Sparano che insieme al presidente dell’Avis di Giungano cav. Ennio Francia porta avanti da tempo importanti campagne di sensibilizzazione e raccolta sangue.

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