Rimane chiusa nel cimitero. Salvata dai vigili urbani. La disavventura è accaduta questa mattina all’interno del cimitero di Eboli sito in viale Foscolo.
Una donna di settant’anni è rimasta chiusa all’interno della cappella di famiglia quando si è accorta di aver lasciato all’esterno del monumento funebre la borsa contenente il telefono cellulare e le chiavi delle ante battenti d’ingresso.
Dopo un primo attimo di panico e impossibilitata a chiedere aiuto essendo ormai superato da un po’ l’orario di chiusura del luogo sacro, la donna si è ingegnata e servendosi di una scopa a più tentativi è riuscita ad avvicinare la borsa alle ante battenti della cappella e a recuperare il telefono cellulare.
Una volta in possesso del cellulare e lanciato l’allarme, sul posto sono giunti alcuni familiari e i vigili urbani del comandante Mario Dura con il custode del cimitero.
Raccolte le informazioni e localizzata la cappella la signora ha potuto fare ritorno a casa.
Una disavventura a lieto fine per la settantenne ebolitana che anche questa mattina come spesso accade si era recata nel luogo sacro per rendere omaggio ai suoi cari defunti.