Sarà un giorno di lutto e di preghiera quello di domani ad Eboli, quando alle ore 10.30 nella Chiesa di San Bartolomeo Apostolo di Viale Amendola la comunità ebolitana porterà l’ultimo saluto terreno ad Antonio Cicalese, il 28enne deceduto in seguito al drammatico incidente stradale che si è verificato la scorsa settimana allo svincolo di Capaccio. Il padre Armando, la mamma Ornella Maiorano, i fratelli Giuliano, Paolo e Rosario, i nonni, la fidanzata Aurora, i nonni ed i parenti accompagneranno in corteo la salma del giovane Antonio dalla casa del Commiato Cioffoletti in via Ceffato fino al centro del paese, sul Viale.
Commozione e dispiacere
Ad attendere il feretro si preannuncia una grande folla. Maestranze ospedaliere dell’Asl Salerno, rappresentanti istituzionali, compagini sportive e amici, conoscenti, gente comune. Alla famiglia Cicalese, infatti, in questi giorni difficili e complicati si sono stretti in tanti. E testimonianze di amicizia e fratellanza sono giunte anche da ogni angolo del Paese. Da Catania fino a Eboli sono giunti gli ultras della curva per abbracciare Armando, il presidente e capo ultras dell’Ebolitana calcio che ha fatto la storia.
Il Nucleo 1984 e tutti i giovani tifosi della squadra di casa non hanno smesso un solo giorno di dimostrare vicinanza e affetto a tutta la famiglia Cicalese per una perdita così grande e dolorosa. Un giorno di lutto per un dolore che difficilmente abbandonerà la comunità locale. L’ultimo saluto ad Antonio nella chiesa tanto cara ai nonni paterni Giuliano e Carmela.