Due giornate di studio e lavoro multidisciplinare e multistakeholder per “accordare” approcci e strumenti delle reti territoriali nel contrasto ad ogni forma di sfruttamento del lavoro agricolo.
Gli incontri
Gli incontri, prima ad Aversa il 12 giugno e poi a Eboli, il giorno seguente, sono mirati alla costruzione di sistemi territoriali di supporto basati sulla collaborazione tra le risorse esistenti.
Il Progetto “Di.Agr.A.M.M.I. di Legalità al centro-sud – Diritti in Agricoltura attraverso Approcci Multistakeholders e Multidisciplinari per l’integrazione e il Lavoro giusto” è stato selezionato a mezzo dell’avviso pubblico N.1/2019 per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 e guarda all’integrazione/migrazione legale, all’inclusione e alla prevenzione e contrasto del lavoro irregolare e dello sfruttamento nel settore agricolo.
Le attività progettuali coinvolgono 8 Regioni, sono state avviate a luglio 2021 e saranno operative fino a dicembre 2023. La Regione Campania ha aderito prevedendo la concentrazione delle azioni progettuali nelle aree territoriali di Caserta – Napoli Nord e della Piana del Sele.
Di.Agr.A.M.M.I. di Legalità al Centro-Sud con i suoi percorsi di progettazione partecipata è volto a contrastare lo sfruttamento per sviluppare i territori. Reti territoriali e presa in carico integrata sono stati attivati nei Comuni interessati, a partire da Eboli.
Qui, l’appuntamento è fissato per il prossimo 13 giugno, presso l’aula consiliare “Isai Bonavolgia” di Palazzo di Città con la collaborazione della società cooperativa AIDO per un convegno al quale prendono parte le anime attive del progetto.
Saranno presenti all’incontro
Intervengono e dialogano con i partecipanti Francesco Carchedi e Giovanni Devastato dell’Università La Sapienza di Roma. Oltre una ventina le realtà territoriali campane che si occupano di sociale e di immigrazione.