Il Comune di Eboli a sostegno delle tartarughe marine. L’Ente guidato dal sindaco Mario Conte ha aderito al Protocollo d’Intesa “Comuni Amici delle Tartarughe Marine – Azioni di conservazione finalizzate alla tutela della specie Caretta caretta e alla salvaguardia degli habitat costieri”, promosso proprio da “Legambiente Nazionale APS – Rete Associativa ETS” nell’ambito del progetto “Life Turtlenest”.
Il progetto
Il progetto è nato dall’esigenza di tutelare adeguatamente le nuove aree di nidificazione della tartaruga marina della specie Caretta Caretta, estesesi lungo le coste del Mediterraneo Occidentale, in seguito all’aumento delle temperature del mare a causa del cambiamento climatico. Negli ultimi anni, il fenomeno della deposizione delle uova lungo le coste del Mediterraneo da parte delle tartarughe Caretta Caretta ha subito una forte accelerazione, registrando nell’estate scorsa la presenza in Italia di 454 nidi, individuati in maniera rilevante la costa in provincia di Salerno, a partire proprio da Marina di Eboli.
Iniziative per proteggere la specie Caretta Caretta
Saranno implementate di una serie di iniziative destinate a diversi portatori di interesse, tra i quali rientrano i Comuni costieri ai quali è rivolta l’iniziativa “Pledge4seaturtles”, volta a promuovere l’assunzione di alcuni semplici impegni da parte delle Amministrazioni, in modo da rendere le spiagge accoglienti, oltre che per i turisti, anche per le tartarughe marine. Con la sottoscrizione del protocollo d’intesa e l’adesione all’iniziativa l’iniziativa “Pledge4seaturtles”, il Comune di Eboli sarà insignito del titolo di Comune amico delle tartarughe marine, a dimostrazione dell’impegno assunto per proteggere una specie animale simbolo della biodiversità marina.
Il Comune della Piana del Sele si impegna pertanto a: garantire il rispetto della normativa vigente a tutela del mare e degli ambienti costieri; favorire la pulizia manuale delle spiagge, tutelando così la vegetazione dunale e tutti i potenziali siti di nidificazione; ad evitare gli interventi di sbancamento e spianamento delle dune che possano alterarne il contorno e minare l’integrità dell’ambiente costiero; a scoraggiare l’abbandono dei rifiuti sulle spiagge mediante adeguato posizionamento di isole ecologiche; ad incentivare il coinvolgimento e la partecipazione civica dei cittadini organizzando giornate primaverili di pulizia del litorale ed informando sulle semplici attenzioni da fare per lasciare le spiagge più pulite di quando si è arrivati; a limitare attraverso apposite ordinanze le emissioni luminose e rumorose in orario notturno; a collaborare con i referenti territoriali del Progetto “Life Turtlenest” per la tutela dei siti di nidificazione della tartaruga marina censiti sul proprio litorale; ad Informare e sensibilizzare i gestori degli stabilimenti balneari sul valore e i vantaggi di adottare adeguate misure per una gestione consapevole delle spiagge.