“Mentre i consiglieri del Sindaco di Eboli individuano quale strada percorrere tra “dentro o fuori” l’Asis (per loro le società servono solo a questo) in questi giorni ho incontrato i vertici dell’azienda per verificare personalmente la situazione dei lavori di Coda di Volpe e l’installazione dei collettori fognari sul tratto di Campolongo, due opere fortemente volute e pianificate dalla Giunta Cariello”. La nota che porta la firma del consigliere comunale a Eboli Filomena Rosamilia parla dei lavori al collettore fognario a Coda di Volpe.
La nota del consigliere Rosamilia
“E’ innanzitutto doveroso dire la verità dei fatti per i dovuti ringraziamenti e sottolineare l’importanza di queste opere infrastrutturali per il nostro territorio e per la Piana del Sele.
Ricordo molto bene quando con l’allora Sindaco Cariello e il governatore De Luca inaugurammo l’inizio dei lavori frutto di una importante sinergia tra gli enti preposti, per l’importanza storica dell’intervento” – scrive il consigliere comunale del Partito Democratico che poi attacca: “Molti, volutamente, dimenticano che grazie al contributo del comitato di quartiere con il presidente Domenico Alfano, insieme a Don Daniele Peron e con il Sindaco Cariello si è riusciti a far togliere le ecoballe stoccate nel 2008 e solo grazie al governatore De Luca e al suo vice Bonavitacola si è riusciti ad ottenere la bonifica ed il finanziamento di un’opera necessaria e l’inizio dei lavori in soli 5 anni di governo”.
L’impianto di depurazione
Rosamilia, che ricopre anche l’incarico di consigliere provinciale nella squadra del Presidente Franco Alfieri aggiunge: “Ebbene, oggi possiamo dire con orgoglio che quasi sicuramente, e probabilmente già entro l’estate, partirà la depurazione comprendendo la SS 18 e Santa Cecilia.
Successivamente e verso l’autunno sarà la volta di Campolongo. I lavori, infatti, sono in fase di completamento. Il progetto rientra all’interno della pianificazione del “Masterplan – Litorale Salerno Sud” fortemente voluto dal Presidente della Provincia Franco Alfieri, volto al potenziamento della Piana del Sele, area strategica per il rilancio turistico, agricolo ed industriale”.
Per la Rosamilia “Non è stando “dentro o fuori” le società che si governa un territorio. Per governare un territorio bisogna mettersi al servizio della gente”.