Eboli: Bartolomeo, il “gatto libraio”, aggredito da un branco di cani randagi. È stato operato

La notte scorsa Bartolomeo, un gattino che ha trovato la sua casa in un quartiere ebolitano, è stato aggredito da un branco di cani randagi ed è rimasto agonizzante all’angolo della strada

Di Silvana Scocozza

Bartolomeo è il gatto di quartiere che lungo viale Amendola, la chiesa di San Bartolomeo e via Umberto Nobile è stato adottato da commercianti e residenti. Amante dei libri, vive anche tra gli scaffali della libreria di via Umberto Nobile e ama le coccole soprattutto dei piccoli lettori.

La notte scorsa Bartolomeo è stato aggredito da un branco di cani randagi ed è rimasto agonizzante all’angolo della strada. Quando un residente se ne accorto la macchina dei soccorsi si è prontamente messa in moto.

E da una libreria della zona che è anche “casa e rifugio” di Bartolomeo parte l’appello per una raccolta fondi per sostenere le cure mediche e il ricovero presso una struttura veterinaria autorizzata. L’operazione delicata è andata a buon fine, per Bartolomeo serve un periodo di degenza e di osservazione.

Numerosi gli ebolitani che si sono attivati in queste ore che hanno fatto prevalere il senso di comunità.

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