Atto vandalico o cedimento strutturale: danneggiato il monumento a Vincenzo Giudice MOVM nella centralissima Piazza della Repubblica ad Eboli. È di poco fa il sopralluogo da parte dei finanzieri del comando di via Cefalonia. “Il monumento sarà rimesso in sicurezza a breve” assicurano le fiamme gialle.
Indignazione e rabbia sono i sentimenti comuni espressi da alcuni presenti. “Nessun atto vandalico al busto di Vincenzo Giudice. Si tratta di un’operazione di manutenzione a causa del detorioramento dei giunti che lo mantenevano.
Il Busto, poggiato sul marmo, sta per essere prelevato da una ditta munita di gru che lo porterà all’azienda specializzata per sostituire i giunti ammalorati dal tempo. Poi il nostro Vincenzo Giudice tornerà a splendere in tutta la sua gloria”. È la nota del comune di Eboli.
Non la pensa allo stesso modo, però, Francesco Mandia il responsabile Area Manutenzione del Comune di Eboli che, invece, parla chiaramente di atto vandalico.
Mandia a mezzo pec indirizzata al Sindaco, all’Assessore alla Legalità e Sicurezza all’Assessore allo Sviluppo Economico, al Segretario Generale, al Comandante della Polizia Municipale, al Responsabile Area E.Q. Sviluppo Economico – Patrimonio – Suap; alla Guardia Di Finanza – Comando Gruppo Eboli e al Comando Stazione Carabinieri di Eboli comunica:
«Con la presente, si comunica, a seguito di atti vandalici, la statua di “Vincenzo Giudice” collocata in Piazza della Repubblica, è stata presa in custodia da questo Ufficio per gli interventi necessari di manutenzione».
Dal Comune, ufficio comunicazione, però viene diramato poco fa “un aggiornamento sulla vicenda del Busto di Vincenzo Giudice”.
La nota inoltrata da Stefania Battista dello staff sindaco recita: «Vi sono pareri discordanti in merito. Secondo un architetto che ha ispezionato la statua il perno avrebbe ceduto a causa dell’usura, secondo il responsabile della manutenzione vi sarebbe stato un atto vandalico. Ad appurare l’accaduto saranno le Forze dell’ordine. Intanto il Busto è stato prelevato per la necessaria riparazione».
Saranno, dunque, le forze dell’ordine ad appurare l’accaduto magari attraverso la video sorveglianza di Piazza della Repubblica.
Il monumento alla memoria di Vincenzo Giudice per gli ebolitani è appartenenza, storia, legame col territorio. Un momento assurto più volte agli onori delle cronache e al centro della diatriba anche politica per via della scelta di modifiche strutturali che negli anni hanno portato il monumento ad assumere connotazioni diverse.
Se, infatti, per il busto “abbattuto” le responsabilità saranno attribuibili all’atto vandalico o al cedimento strutturale è sotto gli occhi di tutti il terreno arido e incolto che avrebbe dovuto ospitare una aiuola che non esiste più e anche il non funzionamento della fontana posta al lato del monumento.
Anche diversi schieramenti politici hanno aperto un dibattito sulla questione.