Eboli: approvazione del bilancio «in tempi svizzeri» e pace fatta in maggioranza

«Eboli è oggi tra i pochi comuni che non hanno usufruito della proroga dei termini concessa dal Governo»

Di Silvana Scocozza

Pace fatta in maggioranza ad Eboli e gli uomini di Conte sono tutti solidali e compatti a lavorare attorno ad un progetto politico unico nel suo genere. Per risollevare le sorti di una città bistrattata. E così, tra le altre, si inserisce la nota del gruppo Eboli 3.0 – La città in comune, che fa capo a Enzo Consalvo, con Matteo Balestrieri capogruppo. Una nota che va a supporto del lavoro di squadra, che rivendica impegno e professionalità e che rinnova fiducia al Sindaco Conte.

La nota del gruppo Eboli 3.0

«La recente approvazione, in tempi svizzeri, del bilancio di previsione per il triennio 2024 – 2026, il terzo dell’era Conte, si è realizzata anche grazie all’impegno costante del nostro gruppo ed alle competenze e specializzazioni coltivate dai nostri esponenti, sempre al servizio della Città. Eboli è oggi tra i pochi comuni che non hanno usufruito della proroga dei termini concessa dal Governo», dicono gli uomini di Consalvo, ex vicesindaco.

Eppure, importante e concreto per raggiungere ed ottenere i risultati auspicati e rincorsi nel tempo è stato sin dall’insediamento della maggioranza Conte il lavoro dell’ex assessore al Bilancio Massimiliano Curcio. Uomo di partito, militante della prima ora, professionista indiscusso, cultore della materia e grande conoscitore dei meccanismi politici e dei numeri che nel Bilancio di un ente devono quadrare sempre.

Eboli 3.0 – La città in comune, nei giorni scorsi ha anche presentato al Sindaco Conte “una tabella di marcia” per realizzare quanto programmato.

La delega alle risorse umane

«Come avevamo chiesto, tra le altre cose, il Sindaco ha conferito, in tempi rapidi, la delega alle Risorse Umane. Dobbiamo governare tutte le emergenze, in sintonia con il Sindaco Mario Conte e con la determinazione di tutti, imponendoci scelte e decisioni, effettuando serie verifiche sui tempi di attuazione e sui risultati. Lo chiede la Città».

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