Non c’è nessuna nota stampa ufficiale divulgata in merito da Palazzo di Città, eppure sui social e dalla pagina Facebook del Sindaco di Eboli, sarebbe stata diffusa una comunicazione, previa sponsorizzata, che parlerebbe di ulteriori 11 telecamere da installare sul territorio comunale ebolitano.
A guardare bene la pagina, però, non ci sarebbe nemmeno traccia del testo, ma la nota integrale dice così: “Approvato dal Ministero dell’Interno un ulteriore progetto del Comune di Eboli per il sistema di Videosorveglianza: altre 11 telecamere verranno installate sul territorio”.
“Eboli strade sicure”, cofinanziato per 60mila euro, consiste nell’installazione di 7 telecamere di contesto nei seguenti punti (interno Piazza della Repubblica, scuole V. Giudice, scuole Cioffi, piazzale Ospedale, via della Bonifica, via Matteo Ripa, via Virgilio) e 4 di letture targhe (incrocio Chiesa San Bartolomeo, rotatoria Terminal Bus, incrocio salita Ospedale e viale Eburum).
Il progetto
II progetto, voluto dall’Amministrazione con il lavoro dall’assessore al ramo Antonio Corsetto, segue il finanziamento di 150 mila euro nell’ambito del Patto per la sicurezza urbana che porterà entro sei mesi al posizionamento di 21 telecamere su tutto il territorio, a partire dalle zone periferiche.
Le dichiarazioni
“Ringrazio il Comandante della Polizia Municipale Mario Dura, il luogotenente Giuseppe Costa e l’ingegnere Gaetano Cerruti per l’ulteriore risultato raggiunto che fornirà un prezioso supporto di alto contenuto tecnologico per le operazioni di controllo, contrasto della criminalità e corretto conferimento dei rifiuti”.