Un cittadino marocchino è stato denunciato e sanzionato per oltre 7mila euro per il trasporto di generi alimentari in maniera tutt’altro che consona. L’uomo, sorpreso a bordo di un furgone sporco e vetusto, aveva 30 chili di pane e 32 litri di latte fermentato prodotti in casa che erano destinati alla vendita nel minimarket della figlia.
L’attività della Polizia Municipale e dei carabinieri
L’operazione è avvenuta a seguito di un servizio congiunto della Polizia Municipale di Eboli e dei Carabinieri della Stazione di Santa Cecilia. I vigili urbani e i militari, allertati da alcune segnalazioni, hanno apposto un servizio di appostamento e hanno fermato il furgone mentre transitava in una zona del centro cittadino.
Al momento del controllo, a bordo del mezzo oltre al cittadino marocchino c’erano anche la moglie, la figlia maggiorenne proprietaria del minimarket e i tre figli minori che venivano accompagnati a scuola.
I prodotti alimentari, privi di qualsiasi etichetta o certificazione attestante la loro provenienza e sicurezza, erano stipati all’interno del furgone senza adeguate misure di protezione. Il pane e il latte fermentato, trasportati in condizioni igienico-sanitarie precarie, rischiavano di contaminarsi e risultare dannosi per la salute dei consumatori.
Per questo motivo la merce è stata sequestrata e il cittadino marocchino è stato denunciato e sanzionato per le violazioni amministrative contestate. L’uomo dovrà pagare una multa di oltre 7mila euro.