Un intero paese che ha dato il suo contributo. Un pugno di cittadini che ha sottratto tempo e denaro alle proprie attività. Basterebbe questo per far capire con quanto orgoglio la Perla del Cilento si avvicina alla serata del 17 giugno, sabato prossimo, quando in piazza Virgilio sarà il momento di “Viva Napoli a Palinuro”: la festa per il terzo scudetto del Napoli nel campionato italiano di calcio che ha suscitato gioia ed entusiasmo in quasi tutto il Meridione.
Una festa per tutti gli sportivi
“Ma non sarà solo la festa dei tifosi napoletani – dice Francesco Gasparro, commerciante, uno degli organizzatori assieme al figlio Vincenzo Maria. – Tutti gli sportivi, tutti gli amanti del calcio ma anche i semplici curiosi sono invitati e i benvenuti.”
Piatto forte della serata, con inizio alle ore 21 circa, il gruppo musicale Napoli Opera, costola dell’Orchesta Italiana di Renzo Arbore e di Popularia. Sul palco, assieme al dj set di Radio Marte con Gigio Rosa ed Edo D’Ambrosio che hanno il compito di concludere la serata, i musicisti del chitarrista Michele Montefusco sciorineranno non solo molti pezzi del repertorio classico napoletano (molti rivisitati) ma anche pezzi di Pino Daniele e altri più recenti. Insomma quanto basta per far divertire dai più giovani agli ascoltatori più stagionati.
L’iniziativa
Promotori dell’iniziativa, oltre ai già citati Francesco e Vincenzo Maria Gasparro, anche il noto chef Giuseppe Cipolla (del ristorante la Pergola), Giuseppe “Pippo” Gabriele del Camping Le Saline ed il maresciallo dell’aereonautica Luigi Meola in servizio alla stazione metereologica di Palinuro. (In allegato la foto in posa con la locandina). Hanno impegnato risorse dedicato tempo alla raccolta dei fondi, coinvolgendo tutti i palinuresi nell’evento.
Il commento
“Delle polemiche che ci sono state nei giorni scorsi sui festeggiamenti per il Napoli in provincia di Salerno – ci tiene a dichiarare Francesco Gasparro – non c’interessa nulla. Sì, siamo salernitani e guardiamo con occhio benevolo alle vicende granata ma siamo tifosi del ‘ciuccio’ sin da ragazzini e non credo ci sia nulla di male in tutto questo. Tra l’altro i napoletani ci onorano della loro presenza da anni, come clienti, e nell’occasione rinsaldiamo antichi vincoli di amicizia. Ripeto anche a nome degli altri organizzatori: chiunque voglia partecipare alla nostra festa è benvenuto. Vogliamo trascorrere una serata in allegria e festeggiare degnamente una grande annata sportiva. Tutto il resto non ci appartiene“