Due nuove antenne per telecomunicazioni a Centola

L'Ente intende concedere alla società QB TEL SRL la locazione di beni comunali per l'installazione di due stazioni radio base

Di Antonio Pagano

Il Comune di Centola, guidato dal sindaco Rosario Pirrone, ha scelto di concedere, fatte salve tutte le verifiche da effettuarsi da parte dei competenti uffici ai sensi della vigente normativa di settore anche ai fini della pubblica e privata incolumità, alla società QB TEL S.R.L., con sede legale in Bergamo, operante nel settore delle telecomunicazioni, la locazione di beni di proprietà del comune di Centola per l’installazione di due stazioni radio base per telecomunicazioni; i locali saranno utilizzati dagli operatori di comunicazioni elettroniche, attese le ridotte dimensioni dei sistemi radianti da installarsi.

Ecco i beni locati alla società di telecomunicazione

L’Ente ha dato la disponibilità alla disponibilità alla locazione di una porzione di “area” sia presso il campo sportivo comunale in località Saline nonché presso il Porto, in frazione Palinuro, al fine di realizzare due distinte infrastrutture per stazioni radio base per telecomunicazioni da concedere in utilizzo agli operatori di comunicazioni elettroniche. Le “aree” non sono altro che l’uso di un palo, già presente in sito, dell’illuminazione del campo sportivo e l’installazione, per quanto riguarda il Porto, di una stele sulla sommità della copertura del preesistente prefabbricato in legno “ex biglietteria”, per posizionare in entrambi i casi due distinte stazioni radio base.

Le condizioni del canone di locazione

L’uso delle aree/infrastrutture sarà definito con contratti di locazione disciplinanti i vari aspetti delle concessioni in utilizzo; lo schema di contratto di locazione prevede una durata di anni nove, con decorrenza dalla data di attivazione, ed il relativo canone annuo di locazione è pari a € 12.000,00 da riconoscere al comune di Centola (locatore) in due rate semestrali anticipate.

L’importo di canone – attesa l’alta valenza economica del territorio quale indotto turistico-ricettivo – debba essere necessariamente rivisto in aumento dalla società richiedente riportando nel contratto di locazione che lo stesso canone di locazione sarà versato alla data di registrazione e non dalla data di attivazione; deve essere, inoltre, necessariamente aggiornato annualmente nella misura della variazione dell’indice ISTAT, nonché, laddove la struttura venga concessa in sub-locazione ad altri gestori sia riconosciuta al Comune di Centola una percentuale sul canone di locazione non inferiore al 30%.

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