Disagi per disbrigo pratiche polizia municipale ad Agropoli: presentata interrogazione

Consigliere Malandrino (FI) accusa: «Attività demandate alla modalità on line, tutto ciò in dispregio della legge»

Di Ernesto Rocco

Focus sul Front-office della Polizia Municipale di Agropoli. Il consigliere Emilio Malandrino accende i riflettori sul caso considerato che «sono pervenute numerose segnalazioni di cittadini in riferimento alle attuali modalità di accesso e disbrigo/svolgimento/valutazione delle pratiche della Polizia Municipale del nostro Comune».

Secondo l’esponente di Forza Italia, infatti, le valutazioni di pratiche inerenti a verbali del Codice della Strada, contenziosi, ed altri atti interni della Polizia Municipale richiesti dai cittadini e/o anche da rappresentanti Istituzionali, «risulterebbero abilitati ed in possesso delle Password di accesso solo ed esclusivamente 3 agenti della stessa Polizia Municipale che, verosimilmente, rispettano dei turni di presenza e non sempre sono in servizio presso il Comando, limitando così la possibilità di poter, in qualsiasi momento, valutare una pratica, e pertanto l’accesso al sistema informatico sarebbe inibito a tutti gli altri Agenti».

Le criticità per l’utenza

Insomma il Comando di Polizia Municipale «da un lato riceve il pubblico con gli Agenti di turno, allo sportello aperto nell’atrio della casa comunale, contestualmente però, al cittadino, dalla stessa data di intervenuta apertura del ricevimento al pubblico, è stata definitivamente inibita e bloccata la possibilità, come esiste in qualunque ente pubblico e della P.A., di presentare, svolgere e sviluppare qualsiasi pratica di riferimento della Polizia Municipale demandando tutta questa attività solo ed esclusivamente alla modalità online, tutto ciò è palesemente in dispregio della legge, violando ogni regola di supporto alle possibilità di scelta del cittadino, oltre che assolutamente penalizzante, in particolar modo per le classi più disagiate, gli anziani e le persone non particolarmente esperte».

Le richieste

Alla luce di ciò Malandrino ha presentato un’interrogazione nella quale chiede conferma sul fatto che solo tre agenti siano abilitati all’esame delle pratiche della Polizia Municipale e a voler abilitare ogni agente purché provvisto dei requisiti specifici. Infine si chiede di «Voler, immediatamente, ripristinare la possibilità all’utenza di poter svolgere a propria scelta in presenza allo sportello oppure online, restando come scelta facoltativa ed in subordine la modalità online, la possibilità di trattazione di qualsiasi pratica della Polizia Municipale».

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