Oggi al via gli Esami di Stato 2023. Si torna alla normalità con le consuete tre prove. Come da tradizione si inizia dal tema di italiano. I candidati potranno scegliere tra ben sette tracce diverse, divise in tre tipologie: Analisi del testo, testo argomentativo, testo di attualità.
Analisi del testo: Salvatore Quasimodo Protagonista
E’ Salvatore Quasimodo il protagonista del brano poetico dell’analisi del testo (l’altro testo è in prosa). Come al solito, sfatati i pronostici della vigilia: il toto-traccia dava D’Annunzio favorito. ll brano scelto dal ministero è “Alla nuova luna” contenuto nella raccolta “La terra impareggiabile“. Di seguito il testo sul quale dovranno lavorare i ragazzi.
In principio Dio creò il cielo
e la terra, poi nel suo giorno
esatto mise i luminari in cielo
e al settimo giorno si riposò
Dopo miliardi di anni l’uomo,
fatto a sua immagine e somiglianza,
senza mai riposare, con la sua
intelligenza laica,
senza timore, nel cielo sereno
d’una notte d’ottobre,
mise altri luminari uguali
a quelli che giravano
dalla creazione del mondo. Amen.
Come si comprende il testo è molto semplice nella sua struttura, non dovrebbe essere molto difficoltosa la parafrasi. Il giudizio dei contemporanei additò il poeta siciliano di blasfemia, per il parallelismo tra l’operare di dio e quello dell’uomo. “Amen” la parola che chiude la preghiera all’uomo laico.
Gli altri protagonisti: Moravia, Fallaci e Chabot e Piero Angela
Il testo in prosa omaggia il grande Alberto Moravia. Il brano proposto è uno stralcio della sua opera prima “Gli Indifferenti”, il quale scandaglia l’apatia della borghesia romana ai primi del Novecento. Il divulgatore Angela irrompe a sorpresa con la sua opera testamento “10 cose che ho imparato”. Egli affronta le sfide della modernità. Le altre opzioni sono Chabot con “L’idea di Nazione” e Fallaci “Intervista con la storia”.
Il ministro Valditara, dunque, non ha scelto il suo favorito Gabriele D’Annunzio, ma ha comunque celebrato tre grandi autori del Novecento italiano.
Le tracce di attualità
Per la proposta C due le opzioni. “Lettera aperta al ministro Bianchi sugli esami di maturità” la prima. Si tratta di un invito alla riflessione sulla prova stessa. I ragazzi avranno la possibilità di giudicare l’esperienza che stanno vivendo, i suoi scopi e le sue modalità. L’altra tema “Elogio dell’attesa nell’era di WhatsApp“, tratto da un articolo di Belpoliti per Repubblica. La velocità contemporanea ha anche esiti negativi nella visione del giornalista, che elogia la lentezza di una volta, che oggi è vista come frustrante e deleteria. Un altro invito a pensare alla propria esistenza nel mondo dell’urgenza per i maturandi. Tracce particolarmente azzeccate per dei ragazzi, che hanno avuto un percorso frastagliato, segnato dal covid, ma che non deluderanno le aspettativi.