Un successo straordinario per la campagna Rigenera Campania: in meno di tre mesi sono state raccolte oltre 10.000 firme per la proposta di legge di iniziativa popolare regionale contro il consumo di suolo e per la lotta ai cambiamenti climatici. Un risultato che va oltre le aspettative e dimostra la forte mobilitazione popolare in Campania per un futuro più sostenibile.
Un’ampia mobilitazione per la tutela del territorio
La proposta Rigenera ha raccolto l’adesione di oltre 100 associazioni, organizzazioni della società civile, del mondo del lavoro e sindacali. Un’ampia mobilitazione che ha visto la realizzazione di punti e momenti di raccolta firme in oltre 150 comuni campani, con migliaia di cittadini coinvolti.
L’approvazione nei comuni e l’arrivo al Consiglio Regionale
Sono oramai tanti i Consigli Comunali che hanno nei prossimi giorni all’ordine del giorno l’approvazione della Proposta Rigenera nelle loro sedute mentre in queste ultimissime giornate Pozzuoli e Mugnano di Napoli l’hanno approvata unendosi a quelli che lo hanno fatto nelle settimane scorse inviandola al Consiglio Regionale: Bracigliano, Avellino, Grottolella, Castelnuovo Cilento, Summonte, Torchiara, Fontanarosa, San Paolo Bel Sito, Marano, Roccapiemonte, Pozzuoli, in rappresentanza di oltre 300.000 cittadini campani.
L’ombra della proposta della Giunta Regionale
Tuttavia, la Giunta Regionale ha approvato un testo alternativo di proposta di legge in materia urbanistica e di governo del territorio. Un testo che, secondo le associazioni promotrici di Rigenera, è in netta contraddizione con gli obiettivi di tutela del suolo e lotta ai cambiamenti climatici.
Un appello al confronto democratico
Le associazioni di Rigenera lanciano un appello al Consiglio Regionale per aprire un confronto democratico e trasparente sulla questione. Chiedono che la proposta Rigenera, con il suo Titolo II dedicato alla tutela del territorio, sia acquisita agli atti del Consiglio.
L’invito a una discussione unificata
Insieme alla proposta Rigenera, il Consiglio Regionale dovrebbe acquisire anche la proposta elaborata da un tavolo di associazioni che si sono occupate della materia urbanistica e del governo del territorio. L’obiettivo è quello di avviare una discussione unificata che tenga conto delle diverse proposte e delle esigenze del territorio campano.
La mobilitazione continua: 16 maggio a Napoli
L’impegno delle associazioni promotrici di Rigenera non si ferma qui. Il 16 maggio si terrà a Napoli una giornata di mobilitazione con la consegna delle firme al Consiglio Regionale e un’assemblea pubblica. Un’occasione per rilanciare la richiesta di un confronto aperto e democratico e per riaffermare l’urgente necessità di una svolta ecologica per la Campania.