La Gelbison pareggia 3 a 3 in casa contro il Trastevere, perde la vetta solitaria della classifica e forse dice addio ai sogni di promozione diretta. Il Guidonia, vittorioso 3 a 0 sul campo dell’Ilvamaddalena, è ora in testa con un vantaggio di +2 sui vallesi e un calendario sulla carta favorevole.
La gara
Pronti, via, e subito il Trastevere è vicino al gol grazie a Scaffidi, che riceve palla dall’out sinistro e colpisce di testa verso l’angolino. Colella si distende e devia in corner; nell’occasione, il portiere rossoblù sbatte violentemente la testa contro il palo e rimane per qualche istante stordito a terra. Al settimo minuto azione simile della squadra laziale, ma questa volta il numero nove ospite, più distante dalla porta, colpisce la sfera con meno convinzione e la manda sul fondo.
Gelbison – Trastevere: il gol rossoblù
Il Trastevere è più arrembante, mentre la Gelbison prova qualche costruzione dal basso, risultando inconsistente in zona gol fino al 14’, quando Dambros raccoglie un cross a mezza altezza dalla sinistra che viene deviato in angolo. L’occasione scuote la compagine di Giampà, che cresce con il passare dei minuti e al 20’ trova il gol che sblocca il punteggio: Dambros, ricevuta palla dalle retrovie, si invola verso la porta e supera il portiere ospite in disperata uscita con un pallonetto.
Dopo una fase di stallo, al 35’ l’attaccante rossoblù ci riprova, ma questa volta la sfera finisce al lato.
Pari Trastevere
Sul rovesciamento di fronte, la Gelbison si fa sorprendere da Staffa, che conquista palla nell’area piccola e, da pochi passi, approfittando di una serie di rimpalli, riesce a toccarla quel tanto che basta per mandarla alle spalle di Colella.
Al 43’ arriva la risposta più concreta della Gelbison con Coscia, che calcia dal vertice destro dell’area, ma Zandri compie un autentico miracolo deviando la palla in corner. Sarà l’ultima azione: dopo due minuti di recupero, si va negli spogliatoi.
Gelbison – Trastevere: il secondo tempo
Nella ripresa, Kosovan prova subito a suonare la carica, ma la sua conclusione da buona posizione finisce al lato. La Gelbison cerca di alzare i ritmi e assedia la metà campo avversaria. Il forcing si concretizza al 22’, quando ancora Kosovan lascia partire un bolide dalla distanza che Zandri prova a trattenere, ma la palla supera ugualmente la linea di porta e il direttore di gara indica con convinzione il centrocampo.
Galvanizzata dal gol, la formazione vallese va vicina alla terza marcatura: Dambros mette la palla al centro e Liurni viene anticipato al momento della conclusione da Massimo, il difensore che evita un gol sicuro a portiere ormai battuto. Azione fotocopia un istante dopo: questa volta è Kosovan a mettere palla al centro e Liurni, da buona posizione, non fallisce. È il 3 a 1.
Trastevere mai domo
Dopo il gol, i rossoblù perdono concentrazione e subiscono il gol di Ferrante, che approfitta di una disattenzione della retroguardia della Gelbison.
Passano due minuti e il Trastevere trova addirittura il pareggio grazie a Lorusso, che calcia verso il sette: Colella smanaccia, ma non riesce a respingere la sfera.
I padroni di casa provano a reagire con il neoentrato Accetta, che di testa manda la palla di poco sopra la traversa. I laziali non mollano e, al 39’, chiamano Colella a difendere la porta in almeno un paio di occasioni. Negli ultimi cinque minuti, la Gelbison prova a riversarsi in avanti, ma il risultato non cambierà più: finisce 3 a 3.
Esultano i laziali, mentre i padroni di casa escono dal campo tra la disperazione.