Deiezioni canine e sosta selvaggia: protestano i genitori degli alunni della scuola Gonzaga, plesso Pietro da Eboli

La segnalazione dei genitori: «Una situazione incresciosa che abbiamo sollevato più volte agli organi competenti»

Di Silvana Scocozza

Deiezioni canine e sosta selvaggia. A segnalare il caso i genitori degli studenti dell’istituto Gonzaga, plesso Pietro da Eboli. “Una situazione incresciosa – dicono – che abbiamo sollevato più volte agli organi competenti. Tra sosta selvaggia e deiezioni canine l’aria adiacente l’istituto scolastico è diventata impraticabile. Bisogna intervenire”.

L’appello dei genitori

L’ultimo appello in ordine di tempo arriva questa mattina. Protestano i genitori ma anche i docenti. Transitare lungo quel che resta dei marciapiedi che costeggiano l’istituto comprensivo è diventata ormai una azione impossibile.

Auto parcheggiate male e ovunque e deiezioni canine che rendono ogni giorno la situazione indecorosa.

Siamo a ridosso di una scuola e questa situazione non è più sostenibile. I marciapiedi sporchi, le auto parcheggiate in doppia fila, un pericolo per i ragazzi ma anche per i genitori. Gli animali si amano e si rispettano sempre ma il decoro qui manca davvero”. Maria ha due figli che frequentano la scuola Gonzaga nel plesso Paterno e a nome anche di altri genitori solleva una situazione di disagio e di mancanza di decoro che a suo avviso va avanti da diversi mesi.

Le richieste

Chiediamo agli organi competenti di intervenire e multare anche i padroni dei cani. Il rispetto deve essere reciproco e la situazione non è più tollerabile”, aggiunge.

Una lettera sarebbe stata indirizzata già al Sindaco Conte.

Condividi questo articolo
Exit mobile version