Cos’è L’euro Digitale e Come Funziona?

Di Redazione Infocilento

Secondo la Banca Centrale Europea gli europei fanno sempre più affidamento sui metodi di pagamento digitali.

Ecco perché l’UE si sta attivando per garantire che la transizione delle persone verso i pagamenti senza contanti sia quanto più sicura, agevole ed efficace possibile. Ma mentre i pagamenti con carta o addirittura tramite smartphone potrebbero diventare sempre più comuni, è in aumento una nuova forma di pagamento totalmente senza contanti: la valuta digitale.

La valuta digitale è un tipo di valuta che esiste principalmente digitalmente piuttosto che come denaro fisico, come una criptovaluta. Circa 50 banche centrali in tutto il mondo stanno sperimentando o portando avanti ricerche sulle valute digitali.

Alcune delle banche che esplorano la CBDC (Central Bank Digital Valuta) includono la Riksbank of Sweden (con la E-krona) e la Banca Centrale delle Bahamas (con il Sand Dollar). Attualmente, la Cina è all’avanguardia in termini di valuta digitale nazionale: il renminbi digitale (e-CNY) è già in fase di test in alcune città cinesi ed è quasi pronto per essere lanciato a livello nazionale.

L’UE ha anche preso seriamente in considerazione l’idea di creare una valuta digitale – l’euro digitale – per l’Eurozona.

Cos’è esattamente l’euro digitale?

L’euro digitale diventerà la CBDC dell’Eurozona. Dovrebbe funzionare come le criptovalute o le valute virtuali, ma con alcuni avvertimenti unici. L’ euro digitale è una valuta virtuale che:

  • avrà valore legale garantito dalla Banca Centrale Europea
  • può essere utilizzato insieme alle banconote per effettuare pagamenti nei 19 paesi dell’Eurozona
  • possono essere utilizzati sia dalle imprese che dai privati cittadini.

Come funzionano l’euro digitale e le criptovalute?

Per spiegare come funzionerebbe l’euro digitale, diamo un’occhiata al tipo più simile di valute esistenti: la criptovaluta e altre valute virtuali. La Banca d’Italia le definisce come “rappresentazioni digitali di valore create, utilizzate e archiviate in formato elettronico”. In altre parole, le criptovalute vengono create su Internet, non sono soggetti ad emissione, garanzia o controllo da parte di banche centrali o autorità pubbliche. Sono invece emessi da privati per consentire transazioni peer-to-peer.

Cioè scambi di denaro istantanei attraverso apposite app o piattaforme digitali affidabili come chainwizard ai app, che non richiedono necessariamente l’intermediazione di una banca non hanno alcun legame con le valute a corso legale comuni come l’euro (EUR) o il dollaro (USD), il loro valore è molto volatile.

Esistono molte criptovalute conosciute (investopedia ne ha elencate 4.000 nel gennaio 2021). Probabilmente hai sentito parlare della criptovaluta più conosciuta: Bitcoin. Bitcoin e altre criptovalute richiedono un portafoglio crittografico per archiviare e spendere queste valute virtuali.

Per cosa puoi usare la criptovaluta?

Le criptovalute vengono utilizzate principalmente a fini di investimento. Molti di questi portafogli, tuttavia, possono essere utilizzati anche per effettuare pagamenti nei negozi online e anche nei negozi fisici dove sono accettati come metodo di pagamento.

L’euro digitale è una criptovaluta?

Non esattamente. Come le criptovalute, l’euro digitale è un asset virtuale. Ma a differenza delle criptovalute, che non hanno alcuna entità che le crei e le distribuisca, l’euro digitale sarà emesso dalla Banca Centrale Europea (BCE).

Nel modo in cui funziona, tuttavia, l’euro digitale sarà simile alle criptovalute come il Bitcoin in quanto:

  • sarà gestito e regolato utilizzando la tecnologia blockchain.
  • per utilizzarlo dovrai creare un portafoglio digitale, ma non dovrai aprire un conto bancario.

Infatti, il denaro può essere depositato direttamente presso la Banca Centrale Europea. In questo modo puoi effettuare transazioni peer-to-peer senza bisogno che una banca commerciale agisca come intermediario.

L’euro digitale sostituirà l’euro fisico?

No, l’euro digitale non sostituirà l’euro fisico. Lavorerà semplicemente insieme ad esso per rendere i pagamenti ancora più semplici e sicuri.

Qual è la differenza tra i pagamenti effettuati con l’euro digitale e i pagamenti elettronici?

La differenza più grande è che l’euro digitale è denaro reale, digitale. Per questo motivo il suo utilizzo non sarà vincolato ad alcun istituto bancario intermediario. A differenza dei pagamenti elettronici, che normalmente sono legati all’utilizzo di carte di pagamento o all’intermediazione di più banche, per utilizzare l’euro digitale non sarà necessario possedere un conto bancario. Quando gestisci i tuoi soldi, effettui pagamenti o ricevi rimborsi, dovrai utilizzare un portafoglio digitale, simile a quelli utilizzati con le criptovalute.

I vantaggi di avere un euro digitale

Perché abbiamo bisogno di un euro digitale? L’obiettivo principale di questa nuova valuta digitale è fornire un moderno strumento di pagamento per tutti i cittadini e le imprese rivali nell’Eurozona.

Una volta approvato, l’euro digitale consentirà pagamenti semplici e immediati e transazioni monetarie completamente digitali.

I vantaggi di questo includono:

  • Snellimento dei processi: gli acquisti e le transazioni monetarie diventeranno più semplici e immediati con la digitalizzazione dei pagamenti.
  • Diminuzione dei costi: i costi associati ai sistemi di pagamento saranno significativamente ridotti con l’euro digitale.
  • Diminuzione dell’impronta ecologica: anche l’impronta ecologica associata ai sistemi monetari e di pagamento verrebbe drasticamente ridotta.
  • Misure di sostegno immediate: i governi potrebbero fornire immediatamente aiuti economici ai propri cittadini nei momenti di bisogno.
  • Inclusione finanziaria: consentire alle persone senza conto bancario di utilizzare l’euro digitale darà a tutti l’opportunità di effettuare pagamenti digitali semplici e sicuri.
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